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Cronaca Gorgo al Monticano

Omicidio di Gorgo al Monticano: al figlio dei Pellicciardi un risarcimento da 111mila euro

I soldi arriveranno direttamente dal Ministero dell'Economia, ma si tratta solo di una cifra parziale la quale era però inizialmente destinata allo Stafa, esecutore del massacro

GORGO AL MONTICANO Centoundicimila euro di risarcimento. E' questa la cifra che presto otterrà Daniele Pellicciardi, figlio dei due coniugi massacrati nella loro abitazione di Gorgo al Monticano ormai dieci anni fa. Una somma solamente parziale però, rispetto agli 800mila stabiliti inizialmente dal Tribunale, anche perchè derivanti direttamente da un altro risarcimento per un processo 'parallelo'.

I 111mila euro, che verranno versati a Pellicciardi dal Ministero dell'Economia, sono infatti frutto di un risarcimento che avrebbe dovuto ottenere a sua volta Naim Stafa, materiale esecutore del delitto trevigiano, per una causa da lui intentata in quel di Napoli per un episodio di ingiusta detenzione avvenuto prima del massacro di Gorgo.

Come però riportano i quotidiani locali, Stafa all'epoca usava come alias il nome Ismail Jakupi e da qui la difficoltà del Tribunale di identificare con esattezza la persona 'detenuta ingiustamente' con l'esecutore dell'omicidio nella Marca trevigiana. Quando però venne confermata l'identità dell'uomo, tra l'altro nullatenente, il tribunale partenopeo determinò per Naim Stafa un risarcimento a 'tre zeri', di cui però l'uomo non ha mai beneficiato. I legali delle due vittime, infatti, hanno immediatamente impugnato il provvedimento cercando in tutti i modi di farlo assegnare al figlio Daniele Pellicciardi tramite una causa con controparte proprio il Ministero. E la sentenza è arrivata in questi giorni, dando finalmente la possibilità al Pellicciardi di ottenere parte di quanto a lui spettante per la morte dei propri genitori.

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