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Cronaca Cison di Valmarino

Rolle, "Prima o poi mi uccidono": ecco quanto confessato dalla donna ad un'amica

La 69enne Anna Maria Niola, vittima del terribile omicidio, forse aveva paura di qualcuno. Non però del marito, che il figlio ha definito violento, ma di qualcuno che ora si cerca

CISON DI VALMARINO Continuano spedite le indagini dei carabinieri in merito all'omicidio avvenuto a Rolle dove sono stati selvaggiamente uccidi la 69enne Anna Maria Niola ed il marito 72enne Loris Nicolasi. In queste ore i militari stanno cercando principalmente di trovare l'arma del delitto che, secondo le prime ricostruzioni, potrebbe trattarsi di uno strumento affilato e contundente allo stesso tempo, magari proveniente dal piccolo cantiere di ristrutturazione proveniente dalla dépendance familiare a pochi passi dall'abitazione dei due coniugi. 

Come riporta poi "il Gazzettino", gli inquirenti hanno stabilito che la donna sia stata colpita all'improvviso alle spalle mentre si trovava a dare il mangime alle galline di buon ora e vestita con un pesante cappotto addosso. Dopo il primo colpo ricevuta avrebbe però cercato la fuga verso casa, venendo però presto raggiunta dal killer che l'ha uccisa prima dell'arrivo del marito che, a torso nudo e in pantaloni, è accorso all'esterno dopo aver sentito le grida di paura e dolore della moglie. La sfortuna ha però voluto che uscendo dal portone d'ingresso abbia poi incontrato l'assassino sui suoi passi, il quale non ha avuto pietà dell'anziano. Un'azione veloce quindi quella del malvivente, anche se è poco chiaro perchè abbia messo a soqquadro l'abitazione non rubando in realtà nulla. Stava cercando qualcosa di specifico o ha cercato di depistare le forze dell'ordine? Era stato riconosciuto dalle vittime e ha voluto eliminare i testimoni? Questi i quesiti a cui i carabinieri stanno cercando di dar risposta.

A insospettire gli inquirenti è però ora una frase che avrebbe riportato Anna Maria ad un'amica nei mesi scorsi, ossia: "Prima o poi mi uccidono, mi faranno a pezzi". Non è ancora dato sapere a chi si riferisse e perchè, ma tutti i cittadini di Rolle sperano che si possa far luce al più presto su questo terribile episodio di cronaca nera che ha invaso all'improvviso il paese. Intanto però sulla scena del crimine arriva il reparto specializzato dei Ris di Parma, mentre l'autopsia sui corpi delle vittime verrà effettuata dal noto patologo Furlanetto nella giornata di lunedì.

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