Le statue che non piacciono: l'operazione Trash-viso
Il gruppo "Siamo Treviso" ha dato il via all'operazione "Trash-viso" per protestare contro lo sperpero dei soldi pubblici per acquistare statue, a detta dei militanti, di cattivo gusto
Domani a mezzogiorno verrà inaugurata, all'imbarcadero dei Buranelli, la statua "La Ballerina", realizzata e donata alla Città di Treviso dall'artista Romano Costi. Ma in attesa del nuovo bronzo, in città è partita l'operazione "Trash-viso".
Al gruppo "Siamo Treviso", infatti, le opere d'arte seminate tra le mura non sembrano piacere. Soprattutto non piacciono i soldi spesi per realizzarle. Per questo "Siamo Treviso" ha deciso di organizzare un'operazione anti-trash, alla quale tutti sono invitati. Basta scegliere l'opera che proprio non ci piace, attaccarci un cartello e scattare una bella foto.
Il primo ad essere preso di mira è stato il bronzo dedicato al celeberrimo tenore Mario Del Monaco: "Soldi pubblici: quanto ci è costata questa schifezza?", chiede un foglio bianco attaccato ai piedi della statua. A seguire "La Sirenetta" della Pescheria.
Ma il quesito che il gruppo pone a tutti i trevigiani è: "Un nuovo monumento verrà acquistato per il Tribunale con soldi pubblici. Tu ne sai qualcosa? Serve davvero?". Aspettando una risposta, non ci resta che sperare che non si tratti di una statua-trash.