Pediatria e 'ndrangheta, parla la titolare della ditta fermata: «Non abbiamo nulla da nascondere»
L'amministratrice unica della Sidem Costruzioni di San Martino di Lupari, Giuseppina De Luca: «Non posso permettere che la nostra reputazione venga rovinata così». Ora il ricorso al Tar. Nella Marca realizzata a Pederobba una casa di riposo e l'IperTosano
«Le parentele non si possono scegliere»: Giuseppina De Luca, rappresentante legale della Sidem Costruzioni Srl, ditta con sede a San Martino di Lupari che stava lavorando in subappalto alla nuova Pediatria dell'ospedale di Padova e che è stata destinataria di un provvedimento interdittivo antimafia in quanto accusata di essere "contigua al clan Grande Aracri di Cutro, una delle più potenti consorterie criminali della ‘ndrangheta", stenta a credere a quanto accaduto.
Parla la Sidem Costruzioni
Parla di "parentele" perché tutto ruota intorno a quello: Michele, padre di Giuseppina De Luca e dipendente proprio della Sidem Costruzioni, è infatti cugino di Nicolino Grande Aracri, il quale viene indicato come il boss della cosca di Cutro (Crotone). «Non possiamo farci niente se siamo parenti - afferma Giuseppina De Luca - ma non permetto che la nostra reputazione venga rovinata solo per questo motivo. Abbiamo sempre lavorato onestamente e non abbiamo nulla da nascondere: per questo abbiamo deciso di ricorrere immediatamente al Tar. Come mi sento? Sono senza parole e arrabbiata: siamo stati avvisati lunedì pomeriggio via posta elettronica certificata quando invece avrebbero potuto convocarci così da poter rispondere a ogni domanda e far loro capire che siamo un'impresa a conduzione familiare che non ha mai avuto problemi con nessuno. Abbiamo anche già lavorato con enti pubblici (per la realizzazione di una casa di riposo a Pederobba, nel Trevigiano, ndr)». E non solo: basta dare un rapido sguardo al sito Web della Sidem Costruzioni - nata nel 2018 - per vedere che sempre a Pederobba ha costruito il supermercato IperTosano, ma che anche nel Padovano è molto attiva, soprattutto nella realizzazione di edifici residenziali. La ditta di San Martino di Lupari, che può contare su 18 operai, ha fatturato 2,3 milioni di euro nel 2021.