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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Paese / Porcellengo

Strutture abusive, il Comune ordina di demolire anche la cuccia del cane

Il provvedimento arriva nei confronti di un imprenditore agricolo di 66 anni che alcuni mesi fa minacciò i funzionari dell'ufficio tributi del Comune di Paese di farli saltare in aria

PAESE Entro tre mesi vanno demolite tettoie mobili, container, gazebi, il box in lamiera dei bagni e perfino la cuccia del cane. Sono solo una parte delle 28 strutture che l'azienda agricola Servicom di Porcellengo di Paese sarà costretta a demolire su ordine del Comune che le ritiene abusive. L'ordinanza prevede che i lavori di rimozione di tettoie e cuccia vadano completati nell'arco dei prossimi tre mesi.

A riportare la notizia è il Gazzettino di Treviso. Il provvedimento, notificato il 16 febbraio, arriva dopo un controllo svolto nel novembre dello scorso anno presso la ditta dai tecnici del servizio edilizia privata del municipio. Il 66enne titolare dell'azienda, nel corso di un duro scontro con i funzionari del Comune, li aveva minacciati di far saltare per aria con una bomba il settore tributi. Difficile una mediazione tra imprenditore e municipio: il primo ha già annunciato che non ricorrerà al Tar.

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