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Cronaca Paese

Si schianta in moto provocando la morte della moglie, 57enne patteggia due anni di reclusione

Nico Porrazzo era indagato per l'omicidio stradale del coniuge, la 52enne Barbara Monaco, aggravato dal fatto di aver guidato la sua Moto Guzzi quando la polizza di assicurazione era scaduta. Il tragico sinistro era avvenuto il 24 luglio del 2021

Due anni di reclusione con la spesa sospesa. Questo l'esito finale del patteggiamento che ha visto oggi, 7 febbraio,  protagonista Nico Porrazzo, il centauro 57enne che il 24 luglio del 2021 a Paese, lungo la Feltrina, ha provocato un incidente in moto in cui ha tragicamente perso la vita sua moglie, Barbara Monaco di 52 anni.

A Porrazzo, difeso dall'avvocato Jacopo Stefani, veniva contestato il reato di omicidio stradale, aggravato dal fatto che la Guzzi che l'uomo stava guidando era sprovvista di assicurazione: la polizza aveva infatti terminato il suo valore dieci giorni prima e successivamente ai 15 giorni che le compagnie riservano (con copertura) ai loro clienti. Sono invece cadute le accuse di lesioni colpose nei confronti delle due persone, una donna che era al volante e sua figlia, contro cui la moto del 57enne è andata a sbattere nel tentativo estremo di evitare le auto che aveva davanti, ferme ad un semaforo rosso che però Porrazzo non avrebbe visto. Sono state infatti entrambe risarcite dall'uomo e non si sono costituite come parti civili.

Era stata probabilmente una dimenticanza quella che aveva indotto Porrazzo e la moglie a mettere su strada la moto priva del'assicurazione.  L'incidente era avvenuto intorno alle 11 del mattino di una domenica mattina. La motocicletta del 57enne procedeva lungo la Feltrina, in direzione Montebelluna, a circa cento metri dalla nota trattoria Da’ Oro, esattamente di fronte alla ditta di serramenti "3 Esse". L’impatto invece è avvenuto poco prima dell’incrocio: il 57enne non si sarebbe fermato al semaforo, accorgendosi solo all'ultimo momento che c'erano delle auto ferme, in coda, al rosso e si sarebbe buttato tutto a sinistra. Una manovra folle, che ha provocato lo scontro con una vettura che procedeva nel senso opposto. L’auto non è riuscita ad evitare la moto: l’impatto è molto stato violento e la macchina, una Ford bianca, è finita contro il muretto di un’abitazione. Nello scontro, fatale per la Monaco, era stata coinvolta anche una terza auto, una Fiat Mito che era ferma al semaforo. Al termine dell'udienza il giudice Cristian Vettoruzzo ha inoltre sospeso la patente di Porrazzo per due anni.
 

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