rotate-mobile
Cronaca Paese

Raid vandalico in cimitero e lanci di uova e sassi verso una casa: due minori denunciati

L'episodio era avvenuto a fine febbraio nel cimitero di Porcellengo. Uno dei due giovani se l'è presa, con lanci e insulti, con un residente che aveva allertato i carabinieri di Paese per denunciare il grave episodio. Entrambi sono indagati dalla Procura per i minori di Venezia

Vasi di fiori rovesciati, lumini asportati e gettati altrove, decorazioni funebri danneggiate. Un vero e proprio raid, con danni molto ingenti provocati agli arredi di alcune tombe quello che si è consumato alla fine di febbraio all'interno del cimitero di Porcellengo di Paese. A distanza di alcune settimane i carabinieri di Montebelluna, al termine di una delicata indagine, hanno individuato e denunciato alla Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Venezia i due presunti responsabili del grave episodio.

Secondo una prima ricostruzione della vicenda, uno degli autori dell’episodio sacrilego aveva anche preso di mira con lanci di sassi e uova un’abitazione non distante dal cimitero il cui residente, apostrofoto, nella circostanza, con epiteti volgari e frasi minacciose, aveva informato tempestivamente i militari dell'Arma degli schiamazzi e delle scorribande serali, in quei luoghi, di un gruppetto di giovanissimi.

Al vaglio dell'Autorità Giudiziaria minorile i carabinieri hanno sottoposto, in particolare, le condotte, penalmente rilevanti, di due minorenni, entrambi indagati per il reato di vilipendio delle tombe. Uno dei due giovanissimi è ritenuto anche il protagonista dei citati lanci di oggetti avvenuti, secondo le prime evidenze raccolte, sia la sera del "raid" al cimitero, sia il giorno successivo, per "punire" e in qualche misura “intimidire” chi aveva segnalato la presenza molesta del gruppetto di ragazzi.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Raid vandalico in cimitero e lanci di uova e sassi verso una casa: due minori denunciati

TrevisoToday è in caricamento