Parco del Sile, la minoranza tiene in vita il consiglio Greenway
Nel consiglio dell'ente Parco Sile, tenutosi a Quinto di Treviso lo scorso 30 aprile, il bilancio è stato approvato
QUINTO DI TREVISO - Nel consiglio dell'ente Parco Sile, tenutosi a Quinto di Treviso lo scorso 30 aprile la maggioranza, presente con soli 16 membri (contro i 21 necessari per garantire il numero legale) non avrebbe avuto i numeri per approvare il bilancio di previsione 2014. "Abbiamo deciso di non abbandonare la seduta per senso di responsabilità, dice il capogruppo di minoranza Denis Gobbo, in rappresentanza del Comune di Casier, visti i numerosi progetti in cantiere che non possono subire ulteriori ritardi, primi tra tutti la Greenway e la definitiva sistemazione delle passerelle dei Burci, e siamo rimasti garantendo il numero legale per la validità della seduta". Il bilancio è dunque stato approvato. Non senza problemi, però. Una dubbia voce di spesa, 30 mila euro per un evento – TEDxRoncade (promosso da H-farm di Ca’ Tron) è stato stralciato.
A questo evento, finanziato dal Parco, l’Ente non risulta minimamente coinvolto né nei contenuti né formalmente (non è tra gli sponsor citati). Nessun consigliere del Parco sapeva dell’iniziativa e nessuno, ovviamente, vi ha partecipato. E’ passato poi un emendamento della minoranza proposto dal prof. Visotto per un aumento di fondi per un intervento a San Michele vecchio (Quarto d’Altino) e per incrementare interventi di educazione ambientale. "Anche su questo - continua Gobbo - la maggioranza si è divisa, alcuni hanno votato a favore, altri si sono astenuti e altri hanno espresso voto contrario. L’emendamento è comunque passato. Per garantire maggiore stabilità e azioni efficaci è improrogabile l' apertura alle forze politiche rappresentate dalla minoranza, visto che anche in quest’ultimo consesso, come altre volte e' successo, siamo stati noi a permettere il regolare svolgimento dell'attività consiliare".
