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Cronaca

Evasione fiscale: sodalizio tra Ca' Sugana e Agenzia delle Entrate

Anche Ca' Sugana si è aggiunta al sempre più folto gruppo di alleati dell'Agenzia delle Entrate nella lotta all'evasione fiscale. Come compenso per la collaborazione, il complesso delle imposte recuperate

Dopo Padova, Venezia, Vicenza e Belluno anche Treviso firma il patto anti-evasione con l'Agenzia delle Entrate. La sottoscrizione dell'accordo è avvenuta ieri a Ca' Sugana e a rappresentare i due enti c'erano il primo cittadino Gian Paolo Gobbo e il Direttore dell'Agenzia delle Entrate del Veneto, Giovanni Achille Sanzò.

Quinto capoluogo veneto a sottoscrivere il patto, Treviso è stata preceduta da altri quattro comuni della Marca già nel dicembre 2011: Oderzo, Carbonera, Povegliano e Borso del Grappa.

COLLABORAZIONE - L'intesa prevede la partecipazione del Comune all’attività di controllo fiscale dell'Agenzia delle Entrate. In particolare, le verifiche riguarderanno, nell'ambito del commercio e delle professioni, coloro i quali esercitino un’attività economica senza partita Iva o che si qualifichino come enti non profit svolgendo tuttavia attività commerciali lucrose.

IMMOBILI - Per quanto riguarda l'urbanistica e il territorio verranno effettuati controlli tra i contribuenti che hanno venduto aree edificabili senza dichiararne i proventi o che hanno partecipato ad abusivismi edilizi sia di tipo residenziale che industriale; ma anche proprietari di immobili che non dichiarano seconde o terze case, che affittano appartamenti senza registrarne i contratti o che omettono dichiarazioni Ici e Tarsu.

RESIDENZE E BENI - Approfondimenti verranno condotti anche nell'ambito delle residenze fittizie all’estero, ovvero tra cittadini che dichiarano di risiedere all’estero ma che, di fatto, continuano a mantenere i loro interessi familiari ed economici nel territorio trevigiano.

Non verranno risparmiati, infine, i contribuenti che possiedono una quantità di beni economicamente rilevanti non coerenti con i redditi dichiarati.

COMPENSO - L’amministrazione comunale aiuterà l'Agenzia delle Entrate inviando per via telematica tutte le informazioni utili per l’accertamento dei tributi o che possano essere indizio di evasione fiscale. Come compenso per la collaborazione Ca' Sugana riceverà fino al 100 per cento delle imposte recuperate e delle sanzioni.

“Ad oggi cinque dei sette capoluoghi del Veneto hanno deciso di affiancare l’Agenzia delle Entrate nell’attività di recupero dell’evasione fiscale - ha commentato ieri Giovanni Achille Sanzò - E’ un segnale inequivocabile. E’ il territorio stesso a chiedere un ruolo da protagonista nell’individuare e sanzionare chi non paga le tasse a scapito dei cittadini onesti”.
 

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