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Cronaca Ponzano Veneto

Personale in fuga, alta tensione in Municipio: "Comune allo sbando"

A seguito della denuncia fatta da Progetto In Comune sulla fuga del personale dal municipio di Ponzano il segretario comunale ha convocato Antonello Baseggio in sala giunta invitando in questi giorni anche l'assessore al bilancio e al personale Roberto Volpato e l'assessore al farplay Mario Sanson

PONZANO VENETO "Mai nella storia del nostro comune, mai nel storia politico gestionale delle varie e colorate amministrazioni che si sono susseguite negli anni era successo che un numero elevatissimo di dipendenti comunali chiedessero di andarsene" - è questa l'affermazione del consigliere di opposizione in comune a Ponzano Antonello Baseggio, per la lista "Progetto In Comune", ad aver scatenato la bufera in comune.

"Oggi siamo di fronte ad una situazione surreale visto che ogni settimana la giunta comunale si trova a decidere sulle richieste dei dipendenti che decidono per una mobilità esterna. - afferma Baseggio - Certo i problemi personali, i problemi di salute e famigliari sono sempre esistiti e a questi sempre è stata data attenzione e al rispetto della persona richiedente e al contempo si è dovuto dare funzionalità agli uffici stessi che devono garantire la presenza e la capacità e la storicità. Tutto questo passa però anche attraverso la buona gestione delle risorse umane e degli uffici e questa amministrazione sta rovinando ciò che con il tempo e con la ricerca di personale qualificato ed efficiente, si era riusciti a costruire. - continua con forza Baseggio - Ufficio ragioneria, ufficio istruzione e cultura, polizia locale, anagrafe, lavori pubblici, attività produttive e asilo nido sono oggi allo sbando? Il segretario comunale ed il capo al personale e l'assessore di riferimento si rendono conto di quello che sta succedendo? In tutti questi uffici fioccano le domande di mobilità . Certo i problemi famigliari sono sempre esistiti ma se un posto di lavoro è sereno, se il rapporto tra il personale è corretto e se soprattutto la dirigenza politico amministrativa fosse adeguata, capace, autorevole e con degli obbiettivi forse più di qualcuno non chiederebbe di andarsene". 

"Chiedo se il segretario del PD e di Rete Ponzano si stiano ponendo il problema di un comune allo sbando. - continua il consigliere d'opposizione - Chiedo se il segretario comunale, dottoressa Viviani, se ne stia rendendo conto è se ne stia ponendo rimedio. Chiedo inoltre se il Sindaco, a parte non avere più il sostegno del proprio partito, abbia la forza e soprattutto la capacità di mantenere la struttura. Il personale capace che abbiamo è stato formato con il tempo e le amministrazioni litigano per avere il miglior personale e noi ce lo abbiamo! Chiediamo ai consiglieri comunali di maggioranza e al presidente del Consiglio un atto di coraggio per porre fine a questi continui abbandoni! Basta regolamenti, commissioni, sedute per fare carta, carta e carta. I cittadini, il personale, le minoranze vogliono fatti, opere, decisioni, rapporti sereni e obbiettivi! Il 2019 è ancora lontano e danni potrebbero essere irreversibili".

L'incontro con il segretario comunale

A seguito della denuncia fatta da Progetto In Comune sulla fuga del personale dal municipio di Ponzano e alle considerazioni che il consigliere Antonello Baseggio ha rivolto all'Amministrazione e al suo segretario comunale, quest'ultimo ha convocato il sottoscritto in sala giunta invitando in questi giorni anche l'assessore al bilancio e al personale Roberto Volpato e l'assessore al farplay Mario Sanson. "Certo le parole che avevo espresso in particolare nei confronti del segretario sono state troppo dure - non nasconde Baseggio - creando una certa tensione che poi è stata superata dalla comprensione delle parti e per questo poi insieme abbiamo continuato analizzando la situazione del personale e le prospettive di miglioramento per il mantenimento della struttura stessa. Sono stato rassicurato sia dal ragionier Volpato che dall'assessore Sanson che il personale è ritenuta una colonna portante della macchina amministrativa e per questo, fatto salvo le richieste alle quali per motivi di salute e famigliari non si può umanamente  rifiutare, per il resto deve aumentare l'impegno a realizzare una situazione che possa allontanare ulteriori richieste perchè il patrimonio che ogni dipendente ha, non vada perduto.

"Ho apprezzato l'apertura e l'ascolto che il segretario, dottoressa Viviani, ha avuto nei miei confronti viste le mie affermazioni e per questo chiedo scusa sia per i toni che per il metodo da campagna elettorale che mi ero permesso di rivolgere, - conclude Baseggio - dall'altra però confermo che gli stimoli e gli obbiettivi spettano alla giunta e al sindaco con la loro presenza e i loro indirizzi politici e questi, mi pare, ad oggi ancora mancano.

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