rotate-mobile
Cronaca

Mom, telecamere e una task-force a bordo dei bus per la sicurezza

Il presidente della società di trasporto locale ha incontrato oggi il prefetto e le amministrazioni di Conegliano e Pieve di Soligo

TREVISO Più telecamere e una task-force pronta a presidiare gli autobus. Sono gli impegni che si è assunta Mom (Mobilità di Marca) per migliorare la sicurezza a bordo dei propri mezzi anche a fronte dei recenti fatti di cronaca che hanno visto coinvolti diversi autisti. Durante l’incontro di mercoledì mattina convocato dal prefetto di Treviso, un confronto concentrato soprattutto sull’area del Coneglianese e del Pievigino, il presidente della società di trasporto pubblico locale, Giulio Sartor, si è impegnato insieme alle amministrazioni comunali a potenziare il sistema di sorveglianza, come già fatto a Treviso.

In particolare sarà installata una nuova apparecchiatura in via Rujo, nei pressi dell’autostazione di Conegliano. Inoltre, Mom ha annunciato l’intensificazione dei controlli a bordo dei propri mezzi con la predisposizione di un gruppo di sei accertatori che saranno in servizio prevalentemente sulle linee extraurbane e nelle tratte più delicate. “Va tuttavia sottolineato – ha spiegato il Presidente Sartor - che il problema dei cosiddetti “portoghesi” a bordo dei nostri mezzi è fortunatamente marginale. E’ chiaro che gli episodi di cronaca degli ultimi mesi, pur coinvolgendo il trasporto pubblico locale, non sono legati allo svolgimento del servizio quanto a problemi di ordine pubblico. Si tratta di emergenze di natura sociale che vanno affrontare in sinergia da tutti gli attori istituzionali presenti sul territorio”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mom, telecamere e una task-force a bordo dei bus per la sicurezza

TrevisoToday è in caricamento