Male di vivere, fisioterapista di 44 anni si uccide: si stava separando dalla moglie
Tragedia nella notte tra domenica e lunedì nel Quartier del Piave. Il professionista non aveva problemi economici ma temeva di non poter più rivedere i figli
PIEVE DI SOLIGO Da tempo stava vivendo una grave crisi depressiva, un male di vivere reso sempre più insostenibile anche a causa della traumatica separazione dalla moglie, madre dei suoi due figli che rischiava di non riuscire più a vedere. Nella notte tra domenica e lunedì ha deciso di farla finita, suicidandosi nell'abitazione dell'anziana madre, con cui viveva da alcuni mesi.
A togliersi la vita un 44enne del quartier del Piave, di professione fisioterapista, titolare di un'attività ben avviata e senza apparenti problemi di natura economica. Lunedì mattina la madre dell'uomo ha trovato il figlio, esanime, ed ha lanciato l'allarme al Suem118. Quando i medici sono giunti sul posto non hanno potuto però far altro che constatare la morte del 44enne.
Presso l'abitazione sono intervenuti anche i carabinieri che hanno effettuato gli accertamenti del caso e ora indagano sull'episodio. La data delle esequie sarà resa nota nelle prossime ore.