Capannoni trasformati in depositi di rifiuti, blitz dei carabinieri: tre denunciati
Con un autocarro, stavano stoccando un notevole quantitativo di rifiuti di vario genere (scarti edili, elettrodomestici, batterie esauste, ecc.): sono stati scoperti dai carabinieri a Pieve di Soligo
I Carabinieri della Compagnia di Vittorio Veneto sono intervenuti presso un paio di capannoni industriali del comune di Pieve di Soligo grazie anche a diverse segnalazioni di movimenti sospetti giunte negli ultimi tempi ai militari dell’Arma locale. A seguito dell’intervento sono stati identificati due italiani e un cittadino di origini nigeriane dimoranti nel coneglianese e tutti di 50 anni circa: secondo i primi accertamenti i tre, a vario titolo, servendosi di un autocarro, stavano stoccando un notevole quantitativo di rifiuti di vario genere (scarti edili, elettrodomestici, batterie esauste, ecc.) all’interno degli immobili citati. Ora le posizioni degli stessi saranno poste dai Carabinieri operanti al vaglio dell’Autorità Giudiziaria, con una prima ipotesi di reato per attività di gestione rifiuti non autorizzata. Gli stabili ed il veicolo utilizzato per il trasporto del materiale sono stati posti sotto sequestro.