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Cronaca

Più gente, più Treviso", approvato il pacchetto delibere per il centro

Approvato giovedì mattina in giunta il Dup, documento unico di programmazione 2014 –2018, che avrà come filo conduttore la Smart City

TREVISO - Approvato giovedì mattina in giunta il Dup, documento unico di programmazione 2014 –2018 che approderà in consiglio comunale nella seduta del 31 marzo. Si tratta della tappa conclusiva di un nuovo processo di programmazione inaugurato dall’amministrazione comunale e che ha visto un percorso condiviso tra la giunta, i dirigenti, i consiglieri comunali e le liste della coalizione “Treviso Bene Comune”.  La novità del documento consiste anche nel metodo di costruzione poiché gli stanziamenti del bilancio sono stati previsti non sulla spesa storica ma sui concetti di spesa incomprimibile/comprimibile.

Il nuovo processo prevede come primo passaggio l’individuazione delle entrate previste per ogni anno a cui vanno sottratti i costi che necessariamente l’amministrazione deve sostenere, le così dette spese incomprimibili (spese personale, spese per utenze, spese per contratti già sottoscritti). La somma che resta sarà dunque il budget disponibile per le scelte strategiche dell’amministrazione.

“Si tratta della prima esperienza a livello nazionale per un’amministrazione comunale all’inizio del suo mandato – fa sapere l’assessore al bilancio Alessandra Gazzola - Siamo molto soddisfatti di questo risultato che arriva al termine di un processo iniziato ai primi giorni di dicembre dello scorso anno e che ha visto la partecipazione, oltre che degli organi di governo cittadino, anche delle liste che lo sostengono – continua Gazzola - Questo documento ci darà la possibilità di programmare gli interventi a lungo termine e pianificare al tempo stesso la gestione delle risorse economiche. Non più interventi spot, ma un’azione amministrativa pianificata e lungimirante anche nell’ottica di una razionalizzazione della spesa e dell’efficienza degli interventi”.

Il documento, in coerenza con il programma di mandato, ha come filo conduttore la Smart City. Tra i principali interventi una grande attenzione è rivolta all’informatizzazione dei servizi, ma anche a una serie di iniziative nel settore scuola e nei servizi sociali che hanno come obiettivo l’integrazione e il sostegno alle classi più deboli. A trovare il via libera questa mattina anche il pacchetto “Più gente, più Treviso”, l’insieme delle delibere con le quali la giunta comunale ha previsto una serie di iniziative a sostegno del rilancio del centro storico e delle attività commerciali che lo popolano. Misure che, per entrare in vigore, dovranno prima essere approvate dal consiglio comunale del 31 marzo.

Dal 1 maggio 2014 al 31 dicembre dello stesso anno sarà applicata la riduzione del 50 per cento della Cosap, la tassa sui plateatici. Una misura che va ad affiancarsi al provvedimento già in vigore che ha tagliato del 50 per cento il costo delle pratiche Suap (sportello unico attività produttive) per la richiesta di suolo pubblico. Via libera poi alla riduzione del costo degli abbonamenti in alcuni  parcheggi cittadini nonché di quelli mensili per gli operatori commerciali.

Nel pacchetto la giunta ha previsto anche l’istituzione della tassa di soggiorno a seguito dell’atto di indirizzo firmato con la Provincia di Treviso, e i comuni di Conegliano, Mogliano Veneto e Preganziol.
Vogliamo rivitalizzare concretamente la nostra città. La misura del dimezzamento della Cosap è un incentivo importante per animare le nostre strade e le nostre piazze e un primo passo per una diversa qualità della vita – dichiara il sindaco di Treviso Giovanni Manildo - Abbiamo ritenuto importante anche incidere sulle tariffe dei parcheggi e assumerci la responsabilità di gestire a favore del territorio gli introiti dell’imposta di soggiorno”.

Contenuti del pacchetto “Più gente, più Treviso:

Riduzione del 50 per cento del Cosap
Con il regolamento approvato questa mattina dal 1 maggio 2014 al 31 dicembre dello stesso anno  è stata proposta la riduzione del 50 per cento sul Cosap, il canone per l'occupazione di spazi ed aree pubblici. La misura si affianca al provvedimento già in vigore che ha tagliato del 50 per cento il costo delle pratiche Suap (sportello unico attività produttive) per la richiesta di suolo pubblico.
I due provvedimenti si inquadrano all’interno del progetto di pedonaliazzazione e di rivitalizzazione del centro storico.
La giunta ha anche recepito la richiesta degli operatori di prevedere un pagamento rateale del canone fino a un massimo di sei rate con le seguenti scadenze: 31 gennaio, 31 marzo, 31 maggio, 30 giugno, 30 settembre e 31 ottobre.

Riduzione costo abbonamenti
E’ stata prevista la riduzione del costo degli abbonamenti nei seguenti parcheggi cittadini: Ex Sape (Corte Ponte de Pria) in cui il costo dell’abbonamento semestrale è passato da 420 a 220 euro; il costo dei parcheggi del condominio Carlo Alberto è passato da 480 a 90 euro semestrali, inoltre è stata introdotta la possibilità di sottoscrivere abbonamenti per il parcheggio nel residence Lo Squero di via Bergamo al costo semestrale di 200 euro. In tutti i parcheggi sopraindicati ci sarà anche la possibilità di sottoscrivere abbonamenti annuali ad un prezzo ancora più conveniente (400 euro).  
Infine è stata proposta la riduzione degli abbonamenti mensili per gli operatori commerciali: la tariffa passa da 70 euro al mese a 65 in tutti gli stalli blu.

Tassa di soggiorno
La giunta comunale ha proposto l’introduzione della  tassa di soggiorno. I turisti che alloggeranno nelle strutture alberghiere del Comune dovranno pagare un piccolo sovrapprezzo che andrà da un minimo di un euro a un massimo di due. Si tratta di un’imposta di scopo: di conseguenza il relativo gettito è vincolato nel suo utilizzo e dovrà essere utilizzato a finanziare interventi in materia di turismo e a sostegno delle attività turistiche.

 

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