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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Centro

Polemiche sulla sicurezza in centro a Treviso, Grigoletto non ci sta

Il vicesindaco: "Accuse sterili. Sul fronte della sicurezza in città parlano gli interventi quotidiani realizzati dagli agenti della polizia locale"

TREVISO Allarme sicurezza in centro città. Questo il pensiero di parte dell'amministrazione comunale e di una buona fetta di cittadini ormai sempre più preoccupati per la piega che sta prendendo il centro storico, soprattutto nella zona di Riviera Santa Margherita e i giardini annessi di Sant'Andrea dove si è stabilizzato il fulcro nevralgico dello spaccio trevigiano e dove gli interventi della polizia locale sono all'ordine del giorno non solo per il consumo di stupefacenti, ma anche per l'uso smodato di alcolici. Molte inoltre le proposte di far intervenire l'esercito e di aumentare sensibilmente i controlli della polizia locale su tutto il territorio per arginare l'emergenza.

Proprio per questo motivo nella giornata di martedì il vicesindaco Roberto Grigoletto ha voluto esternare le sue preoccupazioni al riguardo: "Sono tutte accuse e polemiche sterili. Sul fronte della sicurezza in città parlano gli interventi quotidiani realizzati dagli agenti della polizia locale proprio nella zona tra riviera Margherita e giardini di Sant'Andrea: 17 persone denunciate, attività di spaccio bloccate anche grazie all’intervento di Trixie, l’agente dell’unità cinofila da qualche mese in servizio – dichiara l'assessore alla sicurezza - L’ultimo intervento in termini di tempo risale a domenica quando in Riviera Santa Margherita è stato fermato un pusher 20enne. Nell'area, dopo che il Comune di Treviso ha chiesto al Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza,  un deciso intervento,  il Questore ha potenziato la presenza interforze. E la vigilanza predisposta dalla Questura sta funzionando. Per quanto riguarda i giardinetti di Sant’Andrea è noto che da mesi vengono chiusi anticipatamente".

Grigoletto però rincara la dose anche in riferimento alla possibilità di istituire un presidio fisso proprio nel quartiere dello spaccio: "Di certo non è pensabile istituire un presidio fisso ai giardinetti perché poi i problemi, come possono bene immaginare, si sposteranno altrove. Detto questo, e per il restante periodo estivo, chiederò al Questore già mercoledì mattina nel corso del comitato ordine e sicurezza un implemento di controlli a Sant'Andrea da parte delle pattuglie miste, come avviene per la Riviera. Ricordo di avere dato comunicazione di tutte queste novità anche in consiglio comunale, ma evidentemente il consigliere Acampora non può averle recepite perché da mesi non viene a fare il proprio dovere in Consiglio comunale. È lì che si discute e ci si confronta. Altrimenti è solo pura e semplice propaganda politica".

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