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Cronaca San Liberale / Piazza delle Istituzioni

La Polizia e "Young Europe" per i giovani all’Auditorium Cassamarca di Treviso

Gli studenti trevigiani hanno potuto visionare il primo film al mondo realizzato da una forza di polizia, per un importante messaggio di sicurezza e legalità

TREVISO Giovedi scorso, presso l’Auditorium Fondazione Cassamarca di Piazza delle Istituzioni a Treviso, la Polizia Stradale di Treviso, con il patrocinio della Fondazione Cassamarca, ha organizzato la proiezione del film sulla sicurezza stradale dal titolo “Young Europe”. Il film, scritto e diretto dal regista Matteo Vicino e cofinanziato dalla Commissione Europea, con il coordinamento scientifico del Dipartimento di Psicologia dell’Università La Sapienza di Roma e la collaborazione della Fondazione Ania per la sicurezza stradale è il primo lungometraggio al mondo realizzato da una Forza di Polizia.

Girato in 4 Paesi Europei (Italia, Francia, Irlanda, Slovenia), racconta le storie di ragazzi accomunate dalla triste esperienza dell'incidente stradale che cambia per sempre le loro vite. Federico, in Italia, è diviso tra il modello di un padre poliziotto e un amico trentacinquenne che non è cresciuto. Josephine, in Francia, è una ragazza di diciotto anni dedita all'uso sporadico di droghe, ossessionata dai social network e da ogni tentazione derivata dalla sua natura ribelle. Julian è un diciassettenne di Dublino: ha una storia con una coetanea ma subisce il fascino della sua lettrice di spagnolo, avvenente ma pericolosa. La sicurezza stradale costituisce dunque il filo conduttore del film, che vuol far riflettere i giovani su come i comportamenti imprudenti, l’eccessiva spregiudicatezza o la scarsa valutazione delle circostanze sfocino troppo spesso in incidenti stradali molti dei quali, purtroppo, mortali.

Il filo rosso delle emozioni e degli errori sulla strada che legano le varie vicende vuole far riflettere i giovani per sviluppare il loro senso critico, ma rappresenta anche un monito al mondo degli adulti perché spesso non offrono un buon esempio da imitare nella guida. Young Europe vuole creare una comunicazione diretta con il mondo dei giovani, per cui l’incidente rappresenta in Europa la prima causa di morte, facendo leva sulle loro emozioni per far passare nel modo più efficace il messaggio di sicurezza stradale.

Il film, realizzato sulla base di uno studio sui profili di rischio del giovane guidatore, nasce nell’ambito del Progetto europeo sulla sicurezza stradale denominato “ICARUS” che ha visto la Polizia Stradale capofila in Europa, con una ricerca scientifica che ha coinvolto 14 Paesi dell’Unione ed un manuale tradotto in tutte le lingue europee. Nel progetto ICARUS, Young Europe si affianca ad un programma di educazione stradale ai giovani condiviso dai 14 Paesi. Il film è stato inserito nel pacchetto sky on-demand, con indicazione di come il regista, premiato al Festival di Milano per la miglior regia, sia riuscito, traendo il film da un suo romanzo, a dirigere un’inedita storia generazionale sul tema della sicurezza stradale, con riferimento agli incidenti che irrompono drammaticamente nelle vite degli adolescenti protagonisti del film che si confrontano con problemi familiari e sociali.

La proiezione all’Auditorium della Fondazione Cassamarca è andata ad implementare le centinaia di proiezioni che dal 2013 sono state effettuate in diverse città d’Italia con il coinvolgimento di migliaia di studenti. In particolare, questa proiezione si inserisce in un circuito di iniziative in tema di educazione stradale che, negli ultimi cinque anni, ha visto la Polizia Stradale di Treviso più che quintuplicare il numero dei partecipanti alle iniziative promosse in ambito  scolastico e non solo. Basti pensare che a fronte dei 14 eventi organizzati dalla Polstrada di Treviso nel corso dell’anno 2014 con oltre mille studenti interessati, si è arrivati nell’anno in corso a coinvolgere già oltre 5000 persone, che hanno potuto apprezzare l’impegno degli operatori, a loro volta accresciuti vista la rilevanza dell’attività educativa e la sempre maggior richiesta da parte degli istituti scolastici.

La proiezione presso l’Auditorium ha visto la partecipazione di ben sette Istituti Scolastici secondari di II^ grado con la presenza di oltre 300 studenti. Tre di questi Istituti hanno sede nelle città di Treviso e  gli alunni hanno raggiunto in autonomia l’Auditorium, mentre per gli studenti degli altri quattro Istituti Scolastici ubicati nelle città di Conegliano, Vittorio Veneto e Montebelluna, è stato organizzato il trasporto con  pullman della Polizia di Stato. Vista l’importanza dell’evento organizzato, alla proiezione è intervenuto il regista del Film Matteo Vicino che al termine della proiezione ha partecipato al dibattito con gli studenti. Peccato per un centinaio di posti vuoti nella splendida cornice dell’Auditorium della Fondazione Cassamarca che avrebbero potuto di certo essere riempiti e che si confida vengano occupati nella prossima proiezione che si auspica possa essere ripetuta anche per il prossimo anno scolastico.

Il citato regista, che ha realizzato tra le altre anche il lungometraggio “Outing - Fidanzati per sbaglio”, con protagonisti Massimo Ghini, Nicolas Vaporidis, Claudia Potenza, Andrea Bosca, Giulia Michelini, Camilla Ferranti, Riccardo Leonelli, uscito nelle sale cinematografiche nel marzo 2013, è stato pluripremiato per la pellicola in questione che ha ricevuto, tra gli altri, i seguenti riconoscimenti: evento speciale al “Giffoni Film Festival” 2012; premio speciale al “Civita Film Festival” 2011; premio per la miglior regia, nomination per il miglior montaggio, nomination per la miglior attrice protagonista (Victoria Oberli) al “MIFF” 2012, il Milano International Film Festival; premio all'eccellenza al “Premio Noto. La città di Noto premia l'eccellenza” 2012 conferito da Giancarlo Giannini; evento speciale al “Fiuggi Family Festival 2012"; premio "L'altra Italia" 2013 per i meriti conseguiti nei lavori cinematografici.

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