Terrore a Frescada, bandito rapina l'ufficio postale con una cintura esplosiva
Il colpo poco dopo le 9 presso l'ufficio di strada del Terraglio. Il malvivente, un uomo di colore, ha minacciato di farsi saltare in aria: è scappato con un bottino di 10mila euro
PREGANZIOL Sconcertante episodio poco dopo le 8.45 di oggi presso l'ufficio postale di Frescada a Preganziol, in strada del Terraglio. Un uomo di colore, vestito con jeans, scarpe bianche e una giacca, con occhiali scuri e in testa un cappello di lana di colore grigio, ha messo a segno una rapina riuscendo a portare via una somma di circa 10mila euro. L'uomo, una volta entrato nell'ufficio postale, ha chiesto e ottenuto un incontro con la direttrice della filiale, pare per "questioni personali". Lo straniero, una volta a colloquio nella saletta riservata a tale scopo, ha fatto vedere alla donna una cintura esplosiva (probabilmente finta con fili elettrici e skotch in vista) minacciando di far saltare in aria l'ufficio postale se non gli fosse stato consegnato il denaro richiesto.
La direttrice, terrorizzata, ha tranquillizzato lo straniero e consegnato all'uomo una cassetta con il fondocassa. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Treviso che ora indagano sull'episodio: acquisite le immagini delle telecamere di videosorveglianza. Giunte in supporto anche le volanti della polizia. Sulla vicenda era trapelato, in prima battuta, un dettaglio allarmante, poi smentito dagli investigatori: sembra che lo straniero abbia motivato la richiesta di denaro per la pianificazione di un attentato terroristico da effettuare in piazza dei Signori a Treviso.
All'interno dell'ufficio postale, oltre alla direttrice, erano presenti solo un paio di clienti e alcuni impiegati che non si sono però resi conto di quanto era avvenuto. Alcune ore dopo la rapina i militari hanno fermato un sospettato, molto somigliante sia per fisionomia che per abbigliamento al bandito, ma è stato poi rilasciato.
