Parrebbe quasi, nel marasma quotidiano di brutte notizie, che le storie belle siano rimaste senza messaggeri. Ma se, almeno per oggi, volete lasciare da parte tragedie, scontri politici e fatti di cronaca, sappiate che siete nel posto giusto. Perché le vicende positive non sono solo contagiose, ma anche a portata di mano, grazie al Premio Civilitas – Civiltà nella Comunità- promosso dall'Associazione Dama Castellana e dal Comune di Conegliano. Ormai arrivato alla XXIIIa edizione, l'annuale riconoscimento si propone di dare voce a storie locali di umanità e altruismo. E proprio perché ha dato voce a chi non ne ha, sostenendo diverse associazioni benefiche, oltre che per aver “saputo fare del suo talento uno strumento volto a comunicare con i giovani, scuotendo le coscienze e aiutando chi è in difficoltà” è stato premiato, per la categoria “Giovani Emergenti”, il cantante Enrico Nadai.

Durante l'evento, ha, inoltre, allietato i presenti, fornendo una prova tangibile della sua dedizione all'arte canora. Il premio che ha ricevuto, lunedì 6 novembre al Teatro Accademia di Conegliano, posto sotto l'Alto Patrocinio del Parlamento Europeo, del Ministro dei Beni e Attività Culturali e Turismo, della Regione del Veneto, della Provincia di Treviso e della città di Conegliano, porta la firma di Anna Maria Gasparin, Presidente di Dama Castellana; di Giovanni Tel, Priore della Commissione e di Fabio Chies, Sindaco di Conegliano. Quest'ultimo, non a caso, ha invitato i presenti a dare più spazio ai giovani; opportunità di crescita che, evidentemente, Enrico ha trovato nella sua città, Farra di Soligo, grazie all'interessamento del Sindaco, Giuseppe Nardi, presente anche in veste di accompagnatore, insieme a Ballancin Valter, assessore. La gratificazione sentita da Enrico, al conferimento del Premio, è stata davvero grande perché si tratta dell'unica manifestazione che valorizza le singole persone, ma senza porre l'accento su sterili protagonismi.

Anzi, dimostra che tutti, con piccole e grandi doti, possiamo impegnarci ad aiutare il prossimo, contribuendo alla preservazione della nostra ricca e secolare cultura. Nella stessa categoria, sono stati premiati anche i ragazzi dell'Orchestra SiO dell'Associazione Culturale “Suono in Musica”, diretta da Roberto Fantinel. Inoltre, viene donato un riconoscimento a un personaggio nazionale o internazionale: quest'anno, perché non ha mai dimenticato le sue origini e la bella terra in cui è nato, il “Premio Nazionale” è stato consegnato ad Alessandro Del Piero. Ma tante altre vicende sono state portate all'attenzione all'interno delle altre categorie: “Menzione alla Memoria”, “Civiltà Nella Comunità” e “Paesaggio-Ambiente-Architettura”, novità dall'edizione 2016. Il Premio Civilitas, offerto dalla comunità come simbolico e collettivo ringraziamento, sicuramente spronerà Enrico Nadai nel continuare ad essere portatore – e chi meglio di lui con la sua meravigliosa e potente voce? - di buone notizie. Noi, restiamo in ascolto! SOFIA FACCHIN