rotate-mobile
Cronaca

Finte vaccinazioni: al via il processo a Emanuela Petrillo

Martedì 24 settembre inizierà il processo a carico dell'assistente sanitaria trevigiana. La 32enne dovrà difendersi davanti ai giudici dall'accusa di non aver vaccinato quasi 8mila pazienti

Peculato, omissione d'atti d'ufficio e falsità ideologica nella redazione di certificati clinici. Sono questi i reati di cui deve rispondere Emanuela Petrillo, l'ex assistente sanitaria della Ulss 2 di Treviso, accusata di non aver somministrato vaccinazioni obbligatorie a quasi 8mila pazienti, per lo più bambini, nel periodo tra il 2009 e il 2016 durante il suo servizio nella Asl di Codroipo e in quella trevigiana.

Il processo nei suoi confronti il processo inizierà martedì mattina alle 9 in Tribunale a Udine. Per la Procura friulana «i campioni prelevati da soggetti sottoposti a trattamento dalla Petrillo (e esaminati in incidente probatorio) mostravano percentuali di mancata sieroconversione nettamente superiori a quanto previsto in letteratura. Non essendoci fattori individuali che da soli possano giustificare tale discrepanza percentuale, tale dato è fortemente suggestivo di una mancata somministrazione del vaccino».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Finte vaccinazioni: al via il processo a Emanuela Petrillo

TrevisoToday è in caricamento