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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Santa Maria del Rovere / Via Venzone

Alunni-scienziati alle Serena: inventano un giocattolo e imparano la fisica

Mercoledì 11 maggio dalle 8.30 all'Unis&F Lab di Treviso le finali del progetto "Eureka!Funziona!" di Unindustria Treviso e Federmeccanica

TREVISO Gran finale mercoledì 13 maggio all’Unis&F Lab di Via Venzone a Treviso per l’edizione trevigiana del progetto nazionale "Eureka!Funziona!" promosso da Federmeccanica in collaborazione con l’Area Scuola di Unindustria Treviso e l’Associazione per l’Insegnamento della Fisica.

Le 14 squadre delle classi quinte elementari dell’Istituto comprensivo Treviso 2 – Serena (De Amicis, Gabelli e Giovanni XXIII) – per settanta alunni e sei maestre -  presenteranno i lavori esito di un percorso dedicato al magnetismo che ha preso il via a inizio dell’anno scolastico. I bambini sono stati suddivisi in gruppi di 4/5 (con parità di genere) e attraverso un percorso di didattica esperienziale e con i kit forniti da Federmeccanica e Unindustria si sono cimentati nella realizzazione di un giocattolo in grado di muoversi utilizzando magneti, dischetti e pannelli. “Tutto il processo di realizzazione del giocattolo, del diario e della pubblicità ha richiesto l’applicazione di conoscenze di matematica, italiano, arte e immagine e di attivare abilità manuali – spiegano le Vicepresidenti di Unindustria Treviso Sabrina Carraro e Antonella Candiotto, che mercoledì faranno gli onori di casa - Le idee non sono state proposte dagli insegnanti ma sono nate dal lavoro del gruppo, stimolando quindi i bambini a diventare indipendenti e a risolvere i problemi da soli. L’insegnante in questo contesto è un facilitatore del percorso e nel gruppo ciascun bambino ha assunto un ruolo preciso: disegnatore tecnico, estensore del diario di bordo, costruttore, disegnatore artistico e pubblicitario”.

"Eureka! Funziona!" si ispira a un’esperienza in essere in Finlandia dal 2003. Alla prima edizione hanno partecipato 4000 studentii, alla seconda circa 8000 bambini. Quest’anno ha coinvolto le scuole di Ancona, Aosta, Bari-Barletta, Belluno, Bergamo, Bologna, Brescia, Como, Cuneo, Firenze, Lecco, Lucca, Milano, Monza, Padova, Pesaro-Urbino, Reggio Emilia, Roma e provincia, Torino, Vicenza e Treviso, che ha partecipato per la prima volta. Appuntamento quindi a mercoledì 13 con la gara tecnologica per questi piccoli inventori che darà modo di presentare i giocattoli realizzati e selezionare il vincitore. Criteri di valutazione: design del giocattolo (estetica funzionamento), l’idea (originalità, creatività), presentazione, completezza del diario, organizzazione della squadra. La giuria è composta dalle stesse Sabrina Carraro e Antonella Candiotto, dall’imprenditore Luigi Secco, dalla Dirigente scolastica dell’Istituto Treviso 2 – Serena Michela Busatto e di Giovanna Tavaggioni, dell’Associazione per l’insegnamento della fisica. Nel corso della mattinata anche un momento di spettacolo con il gruppo Le Pleaidi, specializzato nella divulgazione scientifica, dedicati ai temi della scoperta, della scienza e dell’elettromagnetismo, così da stimolare talenti e vocazioni per gli scienziati di domani.

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