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Cronaca

Riscoprire la provincia di Treviso, terra delle risorgive

Una quindicina di ragazzi anche con disagio sociale ha completato una mappatura delle pià pittoresche risorgive della Marca

TREVISO Quindici ragazzi ricostruiscono la mappatura delle risorgenti da Treviso al Piave. È il progetto firmato dall’associazione “Possibili Alternative” e dal circolo Legambiente Piavenire che ha coinvolti giovani, anche con disagio sociale. Delle oltre 50 risorgenti ne sono state selezionate 25, più accessibili e pittoresche, raggruppate in una mappa ora disponibile per tutti.

 “La terra delle risorgive” (questo il nome del progetto) si traduce in una mappa che porta a riscoprire una tipicità del territorio, le sorgenti: un’iniziativa di inclusione sociale che sarà presentata venerdì 26 giugno alle 18 alla Colonia Agricola della Cooperativa Alternativa a Vascon di Carbonera con una visita al laghetto Fontana di peschiera.  Il progetto è nato dall’iniziativa “Pedalare insieme”, finanziata dal Centro di Servizio per il Volontariato della provincia di Treviso, che nel 2014 ha coinvolto i giovani nella scoperta del territorio della Marca che sulle due ruote. I ragazzi hanno effettuato la rilevazione e mappatura delle risorgive della provincia, attraverso sopralluoghi, studio sulla base di una scheda tecnica e documentazione fotografica, rielaborazione dei dati raccolti.

Le 25 risorgive selezionate sono state poi raggruppate in tre percorsi differenziati in base al mezzo di trasporto da poter utilizzare: un tragitto a piedi, uno in bicicletta e, infine, un’area a cui poter arrivare anche con l’auto, quella del Laghetto Fontana di peschiera della Cooperativa Alternativa. Il tutto è stato sintetizzato in una mappa, costruita con il supporto di un agronomo ambientale, che ora sarà a disposizione di tutti i cittadini (sono in fase di studio i canali di distribuzione). Essa rappresenterà uno strumento per stimolare la riscoperta di una importante risorsa del territorio, con l’obiettivo di generare consapevolezza e quindi maggior rispetto e stimolare un turismo semplice, capace di offrire nuove prospettive.

Non solo, “La terra delle risorgive” mira, oltre a riportare l’attenzione su una tipicità del territorio, a coinvolgere altri attori e creare così una rete di promozione e tutela: ad oggi collaborano al progetto il Contratto di Fiume Meolo Valio Musestre (a cui aderiscono Comune di Roncade, Comune di Breda di Piave, Comune di Carbonera, Comune di Meolo, Comune di Monastier di Treviso, Comune di San Biagio di Callalta, Consorzio di Bonifica Piave, Provincia di Venezia, Consorzio Contarina Spa, Azienda Sile - Piave Spa, Legambiente circolo Piavenire, Legambiente circolo Geretto - Pascutto Veneto Orientale, Open Canoe Open) il Centro Cicogne Sant’Elena di Silea della Lipu, il Gruppo Storga e Radici Felici.

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