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Cronaca Villorba

Sequestrata e picchiata, un arresto: la polizia dà la caccia ai complici

Vittima una lucciola di 20 anni prelevata dalla Pontebbana da un 28enne su ordine del mandante e del sorvegliante. I tre l'hanno sequestrata

È andato a prenderla lungo la Pontebbana in una notte di agosto e l’ha portata dal mandante e dal sorvegliante che l’hanno tenuta sequestrata. Vittima una prostituta di 20 anni di origini albanesi che, secondo quanto ricostruito dagli agenti della squadra mobile della Questura di Treviso, sarebbe stata tenuta “in ostaggio”, oltre che picchiata. 

La lucciola era stata prelevata da un 28enne, che poi è finito in manette, di origini bergamasche. Fingendosi un cliente e già in accordo con i complici il giovane, F.B., l’aveva fatta salire in auto per poi condurla a Villorba, all’interno di una casa in cui la aspettavano gli altri due, che al momento sono ricercati dalla polizia.

Secondo quanto ricostruito dagli agenti pare che all’origine del sequestro ci fosse una sorta di rifiuto iniziale da parte della giovane. La prostituta si sarebbe rifiutata di essere protetta dai connazionali, che per questo motivo l’avrebbero fatta rapire. L’unico arrestato, che al momento si trova in carcere, e i due complici ricercati, sono accusati di sfruttamento della prostituzione, sequestro di persona, lesioni e minacce. Questi ultimi, infatti, avrebbero più volte malmenato la ragazza minacciandola se non avesse accettato di stare alle loro regole. 

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