Tenta di togliersi la vita nella notte di Natale, ragazza salvata dai carabinieri
Si è chiusa in bagno e la madre, preoccupata per la sua sorte, ha lanciato l'allarme al 112 e al Suem 118. Grazie alla mediazione dei militari la giovane si è convinta a desistere dal gesto estremo
In preda allo sconforto si è rinchiusa nel bagno della sua abitazione, annunciando alla madre le sue intenzioni: voleva farla finita, ferendosi con un coltello che aveva con sè. La vicenda è avvenuta nella serata di Natale in un Comune della provincia di Treviso e ha avuto come protagonista una ragazza di 23 anni, già seguita per problemi di natura psichici. A salvarle la vita è stata una pattuglia dei carabinieri allertati dalla madre: grazie alla loro mediazione, durata per alcuni lunghissimi minuti, la giovane ha desistito dal gesto estremo e si è convinta ad aprire la porta del bagno. Intervenuti nell'occasione anche gli infermieri del Suem 118 che hanno poi accompagnato la 23enne al pronto soccorso dell'ospedale Ca' Foncello di Treviso.