Teenager mestrine all'assalto dell'Oviesse, bloccate e denunciate
Una delle ragazzine è stata bloccata da un addetto alla sicurezza del negozio del centro, mentre le due complici sono state fermate dalla Polizia. Avevano rubato capi per circa mille euro
Un piccolo commando di cattive ragazze ha cercato di razziare gli stand dell'Oviesse, in centro storico a Treviso, ma sono state bloccate prima che prendessero il largo verso casa.
Le tre, tutte giovanissime e provenienti da Mestre (VE), hanno fatto incetta di maglie, giacche, felpe, pantaloni e accessori di diverse marche. Convinte di poter guadagnare incolumi l'uscita, nonostante i tre sacchi di merce, le tre amiche si sono dirette verso la porta.
Il loro shopping selvaggio, però, non era sfuggito all'addetto alla sicurezza, che appena ha sentito suonare l'allarme antitaccheggio si è lanciato sul gruppetto. Due delle ragazze sono riuscite a scappare verso la stazione, ma l'addetto è riuscito a bloccare la terza, che gli ha addirittura rivolto insulti razzisti e minacce.
Domata la teenager scatenata, l'addetto alla sicurezza ha chiamato la Polizia, che grazie al cellulare della ragazza bloccata è riuscita a trovare anche le complici.
Le due fuggiasche erano pronte a salire sul primo treno per Mestre, quando in stazione è arrivata la volante. Gli agenti hanno composto gli ultimi due numeri chiamati dalla giovane e individuato le amiche mentre rispondevano al telefono.
Le tre ragazzine, che erano riuscite a rubare vestiti per oltre mille euro, sono state denunciate per furto in concorso e rimesse in libertà in attesa di giudizio.
