Il 9 luglio comincerà il Ramadan e in provincia di Treviso saranno 22 i centri di aggregazione ufficiali.

I momenti di preghiera cominceranno al tramonto per terminare a mezzanotte ma, avendo anticipato di qualche giorno il mese sacro, probabilmente le ore dedicate ale cerimonie aumenteranno, vista la maggiore lunghezza delle giornate.

I due centri di incontro più grandi della provincia saranno a Resana, con una tensostruttura allestita appositamente in piazza Donatori di Sangue e a Villorba in via Volta, 40. Anche qui sarà allestito un capannone che, però, verrà montato e smontato ogni sera per la preghiera.

Gli altri luoghi di aggregazione si trovano sparsi nei vari comuni, di cui due sono previsti nella città di Treviso: uno in via Marconi, 9 e uno in via Pisa, 15.

Il mese del digiuno terminerà il 7 agosto e, durante questo periodo, saranno intensificati i controlli da parte delle forze dell’ordine all’interno di moschee e centri di ritrovo, al fine di evitare  infiltrazioni pericolose anche di contestatori xenofobi e razzisti. I militari monitoreranno il Trevigiano per verificare la presenza di eventuali centri di aggregazione non ufficiali.

È previsto, comunque, l’arrivo di migliaia di fedeli in tutto il territorio,  l'anno scorso erano in 10 mila.