Rapinato al suo rientro a casa dell'incasso, presi due stranieri
I rapinatori, però, non avevano tenuto conto delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona che li avevano ripresi. Il colpo il 3 settembre
L'avevano sorpreso al suo rientro a casa, gli avevano puntato addosso una pistola e l'avevano derubato di 10 mila euro. I rapinatori, però, non avevano tenuto conto delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona che li avevano ripresi e sono stati incastrati dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Treviso.
La rapina risale allo scorso 3 settembre quando la vittima, un trevigiano rientrato a casa con l'incasso di alcuni videopoker, è stato accerchiato da due malviventi che l'hanno costretto a sdraiarsi a terra per rubargli il denaro e pure la sua macchina. L'abitazione era però dotata di telecamere che hanno ripreso il fatto, oltre a una serie di appostamenti dei responsabili avvenuti nei giorni precedenti al colpo.
Due le persone identificate dalla polizia, entrambi albanesi di 35 e 40 anni, che sono stati arrestati.