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Cronaca Refrontolo

Rinvio a giudizio del presidente della Pro Loco: il Molinetto chiude al pubblico

L’Associazione Molinetto della Croda ha deciso di aderire all’iniziativa della Pro Loco che ha stabilito la sospensione delle proprie attività come "azione di sensibilizzazione verso le Istituzioni"

REFRONTOLO Nella riunione del Consiglio Direttivo del 29 maggio 2017, con voto unanime dei presenti, l’Associazione Molinetto della Croda ha deciso di aderire all’iniziativa della Pro Loco di Refrontolo, che ha stabilito la sospensione delle proprie attività come azione di sensibilizzazione verso le Istituzioni: il tema è quello della precarietà e dei rischi, a volte realmente imprevedibili, cui sono soggette le persone che operano nel volontariato, e nello stesso tempo della funzione determinante che esse rivestono per la vitalità di interi paesi.

Solidale nei confronti della Pro loco, e unita nella richiesta di sostegno, da parte di tutti, a quanti operano nel volontariato, l’Associazione che anima Il Molinetto della Croda ha deciso la chiusura al pubblico e la sospensione delle manifestazioni culturali a partire dal 19 giugno 2017 (al termine della “Mostra di reperti e cimeli della Grande Guerra”, organizzata dalla sezione Artiglieri di Pieve di Soligo, TV, attualmente in corso).

“Abbiamo una lunga storia di vicinanza alla Pro Loco – spiega il presidente Luca Lorenzetto, che raccoglie l’eredità di impegno e di collaborazione con le associazioni locali del presidente storico, Pietro Lorenzon, scomparso a inizio 2017 – ma, soprattutto, in questa fase difficile e dolorosa che segue l’evento del 02 agosto 2014, condividiamo con la Pro Loco lo stato d’animo e l’intero consiglio direttivo ha manifestato la necessità di attuare un concreto atto di pubblica solidarietà e sostegno”.

La posizione della Pro Loco, si legge infatti nel comunicato diffuso dall’Umpli Treviso, non è quella di “giudicare il rinvio a giudizio del presidente Valter Scapol, bensì di sottolineare la precarietà e pericolosità in cui sono chiamati ad operare i volontari nel regalare alle rispettive comunità eventi e manifestazioni, molte volte a carattere sociale”.

L’Associazione Molinetto della Croda è un esempio di come il lavoro gratuito di molte persone possa far vivere un luogo turistico di rilievo internazionale, senza che questo diventi un onere per la comunità, ma rappresentando al contrario una risorsa. Basti pensare che quanto ricavato dalle attività turistiche dell’antico mulino, oltre che alle necessarie manutenzioni dell’edificio e dell’area di pertinenza, di proprietà del Comune di Refrontolo, viene destinato alla valorizzazione delle tradizioni e della cultura locali e al sostegno delle associazioni a carattere culturale e di assistenza alle persone.

Pur confermando gli impegni già definiti verso persone o enti esterni (per esempio, i matrimoni già calendarizzati, che potranno aver luogo regolarmente), e pur continuando a lavorare alla valorizzazione e manutenzione del sito storico, come previsto dallo statuto fondativo e dalla convenzione regolante i rapporti con l’Ente pubblico, l’Associazione Molinetto della Croda ha stabilito che i locali interni e l’area antistante al Molinetto rimangano chiusi ai visitatori in un periodo cruciale dal punto di vista turistico. È stata annullata anche la manifestazione “Caro Molinetto. Quattro secoli di storia. Immagini e testimonianze”, a calendario dal 25 giugno al 15 agosto 2017.

Il periodo di sospensione si protrarrà almeno fino al 2 agosto 2017. Sarà premura dell’associazione Molinetto della Croda comunicare eventuali ulteriori variazioni al programma di attività.

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