Scaricato dall’amante, la presenta al web come “regina del sesso orale”
Nell'era del 2.0 le vendette amorose passano attraverso il web. Un assicuratore di Oderzo è stato denunciato dalla ex amante per aver diffuso su internet video hard che la ritraevano mentre di dedicava al sesso orale
Dalle lenzuola al web, la Marca gioiosa et amorosa torna ad arrossire. Dopo l’ereditiera dai gusti sadomaso e i “porno scambisti” di Mogliano Veneto, è la volta di un assicuratore di Oderzo e di una sua “collega”.
LA REGINA DEL SESSO ORALE - Lasciato dall’amante, l’uomo, già noto alla stampa e alla Procura per una truffa ai danni delle Generali, avrebbe pensato di vendicarsi facendo conoscere al popolo internauta la sua “regina del sesso orale”.
Secondo quanto riportato dal quotidiano Il Gazzettino, infatti, è così che l’assicuratore avrebbe definito la sua ex amante nei video a luci rosso bollente diffusi in rete.
PASSIONE BREVE MA INTENSA - La loro caldissima storia di passione era nata all’inizio del 2011, ma ad aprile si era già consumata. Un incontro hot dopo l’altro, la curiosità e la voglia di trasgressione erano diventate incontenibili, tanto da spingere i due “colleghi” a immortalare le loro performance erotiche con una videocamera.
La passione, però, si era spenta presto, così come si era acceso il tasto “rec” e la disinvolta collega dell’assicuratore opitergino lo aveva scaricato senza troppi complimenti.
VENDETTA 2.0 - A tenere ancora legati i due restavano quei video, che dopo qualche tempo la ragazza ha trovato su internet. Il suo ex amante si era infatti vendicato sbandierando ai quattro venti le abilità della sua collega e aveva pubblicato, per il piacere degli internauti, i video che la ritraevano senza veli mentre si dedicava al sesso orale.
LA DENUNCIA - La protagonista dei filmati hard si è quindi rivolta ai Carabinieri di Oderzo, denunciando l’ex amante per diffamazione e violazione della privacy.
Secondo gli inquirenti, l’assicuratore avrebbe diffuso i filmati senza curarsi di oscurare il volto della partner e, anzi, accompagnandoli da nome e cognome e pure soprannome: la “regina del sesso orale”
