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Cronaca Centro

Rendiconto, un centinaio all'Auditorium Stefanini per incontrare il sindaco e la giunta

Alcuni dati: si va dalla raccolta differenziata arrivata ad oltre l’85 per cento, al calo del debito pubblico passato da 61 a 19 milioni di euro in 5 anni

TREVISO Rendiconto amministrativo 2013 – 2018, sono state circa un centinaio le persone che hanno partecipato al primo incontro voluto dall’amministrazione comunale per comunicare direttamente ai cittadini le attività svolte nei cinque anni di mandato.In sala la giunta al completo, il Presidente del consiglio comunale Franco Rosi che ha moderato l’incontro e il sindaco di Treviso Giovanni Manildo che ha passato in rassegna alcuni degli obiettivi raggiunti in questi cinque anni di mandato. Dalla raccolta differenziata arrivata ad oltre l’85 per cento, al calo del debito pubblico passato da 61 a 19 milioni di euro in 5 anni, fino ai 46 milioni di euro reperiti per i quartieri (14,5 milioni dal bando periferie, 24 milioni dalla vendita delle quote Save, 7,5 milioni di euro dalla vendita della Prefettura) ai 7 milioni di euro che la giunta ha messo in campo in questi cinque anni per gli asili nido comunali, privati e per le scuole dell’infanzia.

Saltano all’occhio, tra gli altri, il calo dei reati attestato dalla classifica del Sole 24 Ore che pone Treviso e la provincia nella top ten delle più sicure in Italia, i 609 nuovi alberi piantati solo nel 2017, lo stesso numero di quelli che erano stati piantati nel quinquennio precedente. L’attenzione si è poi focalizzata sulle iniziative realizzate in centro storico: dai grandi eventi, come la grande Adunata Alpina, alla valorizzazione delle piazze e dei luoghi d’incontro, fino all’inaugurazione della nuova Brat: 600 metri quadrati a disposizione di tutte le famiglie nella rinnovata sede di palazzo Rinaldi. Particolare attenzione è stata data alla nuova infrastruttura luce: 15mila nuovi corpi luminosi, tutti ad alta tecnologia, garantiranno un nuovo sistema di illuminazione della città. Le domande dal pubblico hanno avuto come oggetto soprattutto la mobilità e la necessità di vedere aumentate le linee dei bus soprattutto durante le fasce serali che dai quartieri conducono al centro cittadino, oltre alla necessità da parte dei residenti di vedere ampliata l’offerta di sosta a loro dedicata.

E’ stata un primo incontro importante per raccontare le tante cose fatte dalla nostra amministrazione, di cui siamo molto orgogliosi – dichiara il sindaco – un elenco davvero lungo, difficile anche da sintetizzare. Crediamo però che in una città come Treviso valga soprattutto la pena incontrarsi: le dimensioni della nostra città lo consentono. Per questo invito tutti a essere presenti anche in occasione degli altri appuntamenti. Mi ha fatto piacere poter rispondere al cittadino residente del centro che lamentava la scarsità di parcheggi a loro dedicati. La nuova offerta della sosta infatti prevede la creazione già nel 2018 di 91 posti riservati ai residenti e a 380 posti gratuiti, oltre a 20 posti a disco orario nel 2019. Non è poi un mistero che con Mom da tempo stiamo lavorando per avviare un cambio del sistema di collegamento tra i quartieri e il centro e all’interno delle Mura autobus più piccoli con tragitti diversi. La proposta è ora allo studio di Mobilità di Marca che redigerà il progetto operativo”. 

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