Stritolato da un tormio, muore artigiano 65enne
Tragico incidente sul lavoro in località San Marco a Resana. A ritrovare il corpo senza vita dell'uomo, Giuseppe Taccin, 65 anni, è stato il figlio. Sul posto Suem 118, vigili del fuoco, Spisal e carabinieri di Castelfranco Veneto
Tragedia sul lavoro nel pomeriggio di oggi, 17 dicembre, in località San Marco a Resana, in via Piave, 48. Giuseppe Taccin, artigiano in pensione di 65 anni, titolare dell'azienda "Torniture meccaniche srl", ha perso la vita, gravemente ferito da un tornio che stava utilizzando e da cui è stato stritolato. I vestiiti dell'uomo si sarebbero impigliati nel macchinario. L'uomo è stato ritrovato esanime dal figlio che ha lanciato l'allarme al 118. Quando Suem, carabinieri e vigili del fuoco sono intervenuti sul posto, non hanno potuto far altro che constatarne la morte. A svolgere i rilievi i tecnici del nucleo Spisal dell'Ulss 2. Sulla tragedia la Procura di Treviso aprirà un fascicolo.
Sul posto è intervenuto anche il di Resana sindaco, Stefano Bosa, molto commosso: «Perdiamo una colonna portante della nostra comunità. E' un grande dispiacere: era una persona buona, disponibile. Lavorava più per passione che per necessità, era un lavoratore molto esperto». Giuseppe Taccin era anima del volontariato della frazione di San Marco: impegnato come donatore Avis (è stato medaglia d'oro) e nella parrocchia (tra gli organizzatori della "sagra del bruscandolo"), faceva parte del locale gruppo culturale con cui aveva dato vita alla mostra internazionale dei presepi. Il 65enne lascia la moglie Lauretta oltre ai figli Pablo (adottivo e originario del Guatemala) e Riccardo, a cui si è stretta l'intera comunità di San Marco.