Mohamed Fikri risarcito di 9mila euro per ingiusta detenzione
La Corte d'Appello di Brescia ha accolto l'istanza. Fikri era stato arrestato perchè ritenuto coinvolto nell'omicidio di Yara Gambirasio
MONTEBELLUNA — Un risarcimento di novemila euro per ingiusta detenzione. La Corte d’Appello di Brescia ha accolto l’istanza presentata dai legali di Mohamed Fikri, arrestato perchè ritenuto responsabile della morte di Yara Gambirasio e poi scarcerato.
Fikri era finito in manette nel dicembre del 2010, ma l’inchiesta a suo carico era stata poi definitivamente archiviata nell’agosto del 2013. La Corte d’Appello ha stabilito che Fikri ha diritto a un risarcimento danni per ingiusta detenzione di 9mila euro. Fikri, che per un periodo aveva vissuto a Montebelluna, era operaio del cantiere di Mapello dove erano state trovate tracce di Yara. A incastrarlo era stata la traduzione di un’intercettazione telefonica che, però, si era poi rivelata sbagliata.