Scalini non in regola in stazione, risarcito con 9mila euro
L'uomo, un docente trevigiano, si era rotto un tendine femorale nel sottopasso che porta alla stazione di Treviso a gennaio del 2013
TREVISO A causa di quella brutta caduta si era sotto un tendine femorale. E ci erano voluti almeno due mesi di riabilitazione e quasi altrettanti per guarire e per tornare a camminare come prima dell’”incidente”, che era avvenuto lungo la scala del sottopasso pedonale della stazione di Treviso. Ora, a circa due anni e mezzo dalla caduta, come racconta il Gazzettino ha ottenuto un risarcimento di novemila euro.
Scrive il quotidiano che sarebbe stato l’esperto Amedeo Torzo a eseguire la perizia che poi ha portato a dare ragione all’uomo, un docente trevigiano che subito dopo l’incidente si era rivolto al pronto soccorso di Treviso e affidato all’avvocato Dario Sabbadin per essere risarcito. Le Ferrovie, a distanza di quel 30 gennaio del 2013 in cui il docente cadde a terra, avuto l’esito della perizia ha scelto di arrivare a un accordo risarcendo l’uomo con 7mila euro. Gli altri 2mila sono arrivati dall’assicurazione privata del docente.