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Cronaca Centro

Alpino aggredito nella notte, è in prognosi riservata al Ca' Foncello

La lite per futili motivi è avvenuta nella notte tra giovedì e venerdì intorno a mezzanotte a Porta Carlo Alberto. Ad avere la peggio un cinquantatreenne di Bergamo.

TREVISO E' iniziata nel peggiore dei modi l'Adunata del Piave per un alpino di Bergamo, protagonista di una violenta rissa scoppiata nella notte tra giovedì e venerdì nei pressi di Porta Carlo Alberto.

Dalle prime ricostruzioni dell'accaduto sembra che pochi minuti dopo la mezzanotte il bergamasco, 53 anni d'età, abbia iniziato a prendere a calci un paracarro posizionato lungo la strada, staccandolo dal suolo. A quel punto M.Z, un trevigiano quarantasettenne che stava passando da quelle parti, ha notato il gesto dell'uomo e ha provato a fermarlo. Ne è nato un acceso diverbio, sfociato poi in una rissa. Il bergamasco A.L. è finito a terra battendo violentemente la testa, provocandosi una grave ferita. Sul posto sono giunti prontamente i carabinieri di Treviso e un'ambulanza del Suem118 che ha trasportato d'urgenza l'alpino ferito all'ospedale Ca' Foncello dove si trova ancora ricoverato in prognosi riservata. Le sue condizioni sono ancora gravi.  

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