Calcio, sfiorata rissa tra tifosi e dirigenza: Ruotolo resta al Treviso
Pomeriggio di tensione al Tenni, martedì. Un gruppo di tifosi ha atteso l'arrivo di Mario Santoro e Franco Sellitto per protestare contro l'esonero di Ruotolo. Al termine di un incontro improvvisato, l'allenatore è stato confermato
Il Treviso Calcio è ormai nel caos e l'incertezza sulla gestione della società alza la tensione tra i tifosi.
Appresa la notizia dell'esonero dell'allenatore Gennaro Ruotolo e del passaggio della società da Renzo Corvezzo a Franco Sellitto, ieri pomeriggio un gruppo di ultras ha atteso l'arrivo del nuovo presidente e del d.g. Mario Santoro allo stadio Tenni.
Sellitto e Santoro sono stati accolti da insulti e minacce e circondati da alcuni dei tifosi più agitati, che chiedevano a gran voce la permanenza di Ruotolo sulla panchina bianco-celeste e di Corvezzo.
Per mantenere calmi gli animi, è stata improvvisata una riunione tra Corvezzo, Sellitto, Santoro, Seno, il d.s. e un rappresentante degli ultras, al termine del quale Renzo Corvezzo ha annunciato la permanenza di Gennaro Ruotolo come allenatore.
Respinta, invece, la richiesta di mantenere Corvezzo alla guida della società: Sellitto è stato confermato presidente.
Mario Santoro, bersaglio dei tifosi che chiedevano con insistenza il suo allontanamento dal Treviso Calcio, ha da parte sua lasciato intendere che potrebbe dimettersi dalla carica di d.g.
Proteste per l'esonero di Ruotolo anche da parte di alcuni giocatori della squadra, che hanno disertato l'allenamento a Lancenigo con il mister degli Allievi.
