Passeggeri litigano a bordo dell'aereo, pilota costretto a rinviare l'atterraggio

TREVISO Un volo da incubo quello vissuto dai passaggeri che sabato sera sono atterrati all'aeroporto "Canova" di Treviso dopo essere partiti da Londra, scalo di Stansed, alle 19.19. Non bastassero i tredici minuti di ritardo con cui l'aereo della Ryanair è decollato dalla capitale inglese, a bordo, durante il volo, è avvenuto l'impensabile. Scene degne del film "L'aereo più pazzo del mondo" con una rissa che si è scatenata proprio quando si era ormai prossimi all'atterraggio a Treviso. Coinvolte nella zuffa, pare, circa quattordici persone: da una parte una famiglia, i cui comportamenti poco "urbani" avrebbero acceso la miccia, dall'altra un altro gruppo di passeggeri.

Gli animi si sono scaldati a tal punto, dopo alcune schermaglie verbali, che qualcuno avrebbe cercato di farsi giustizia. Il momento (e il luogo ovviamente) per questo tipo di reazione non era esattamente il più appropriato: alcuni, al culmine dell'alterco, si sono sganciati le cinture proprio in gase di atterraggio. L'equipaggio a bordo e il pilota (intervenuto attraverso gli altoparlanti) sono stati così costretti a rinviare, di pochi minuti, l'operazione di atterraggio, convincendo i duellanti a tornare ad un comportamento più consono. L'episodio ha avuto pesanti ripercussioni, non tanto sull'orario di arrivo a Treviso, quanto sulla ripartenza dell'aereo alla volta di Londra. Proprio per dirimere la questione il decollo ha subito un ritardo di quasi un'ora e mezza. L'orario previsto era 22.30 circa mentre l'aereo ha potuto lasciare la pista dello scalo trevigiano solo poco prima della mezzanotte. La situazione è tornata alla normalità senza l'intervento della polizia di frontiera.