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Cronaca San Biagio di Callalta

Pensionato schiacciato da mototrebbia, la Procura dispone il sequestro dell'attrezzo

Il pubblico ministero Mara De Donà non ha ancora aperto un fascicolo sulla morte del 71enne Cleto Serafin, trovato morto dal figlio. Il pensionato sarebbe stato ucciso da uno sfalciatore staccatosi dal trattore cui era montato

Il sostituto procuratore Mara De Donà ha disposto il sequestro della mototrebbia che sarebbe all'origine dell'incidente che ieri, martedì 3 maggio, ha causato la morte di Cleto Serafin, pensionato 71enne di San Biagio di Callalta.

Secondo le prime ricostruzioni l'anziano si sarebbe recato nel tardo pomeriggio all'interno di un capannone agricolo in via Argine San Marco, a Sant'Andrea di Barbarana. Lì avrebbe utilizzato l'attrezzo per lo sfalcio dell'erba, agganciandolo al trattore su cui era montato ma la trebbiatrice si sarebbe improvvisamente staccata, schiacciandolo. Presso l'azienda agricola, che è di proprietà del figlio a cui Serafin dava una mano di tanto in tanto, è intervenuto per i rilievi il personale dello Spisal di Treviso. Al momento non è stato aperto nessun fascicolo da parte della Procura, in attesa di verificare se la tragedia sia attribuibile ad un incidente sul lavoro o a una fatto domestico.

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