Dramma del male di vivere, ex imprenditore si uccide
La tragedia nel primo pomeriggio a San Biagio di Callanta, nella frazione di Cavrie. A togliersi la vita un 41enne che avrebbe lasciato una lettera per spiegare il suo gesto. A trovarlo esanime è stata la madre. Intervenuti sul posto medico e infermieri del Suem 118 che non hanno potuto far nulla per salvargli la vita
Tragedia del male di vivere nel primo pomeriggio di oggi, 21 giugno, nella frazione di Cavrie di San Biagio di Callalta. Un 41enne si è tolto la vita all'interno dell'abitazione in cui viveva con la madre: per spiegare il suo gesto sarebbe stato lasciato un biglietto. L'uomo, ex titolare di un'azienda di import-export fallita alcuni anni fa, non era sposato, ne' aveva figli e avrebbe sofferto di depressione. E' stata la madre a dare l'allarme al 118 ma quando medico e infermieri del Suem sono giunti sul posto non hanno potuto far altro con constatarne il decesso. Intervenuta a Cavrie anche una pattuglia dei carabinieri della stazione di San Biagio. L'episodio ha destato ovviamente forte cordoglio tra i residenti della zona: la notizia si è infatti diffusa rapidamente. Nelle prossime ore, probabilmente già domani, saranno fissati i funerali.