Tenta il suicidio, 33enne salvata da medico del Suem e dai carabinieri
L'episodio nel tardo pomeriggio di ieri, 20 settembre, a San Zenone degli Ezzelini. La donna, di origini moldave e con problemi psichici, si era ferita all'addome con una coltellata ed è stata disarmata appena in tempo
C'è voluta la prontezza di un medico del Suem e di alcuni carabinieri per sventare il tentativo di suicidio di una 33enne, salvata in extemis da un gesto estremo. L'episodio è avvenuto ieri, martedì 20 settembre, a San Zenone degli Ezzelini. Un testimone, nel tardo pomeriggio di ieri, ha lanciato l'allarme al 118 e al 112 segnalando che la donna, di origini moldave e con problemi psichici, voleva farla finita puntandosi un coltello da cucina contro addome.
Sul posto sono intervenuti il Suem 118 e i carabinieri della Compagnia di Castelfranco Veneto. Il medico, dopo un'ora di trattative, è riuscito ad avvicinarsi alla paziente molto lentamente, con alle sue spalle uno dei sei militari presenti durante l'intervento. Al segnale convenuto e giunti vicino alla paziente, il medico si è abbassato repentinamente tenendo d'occhio le mani armate della ragazza e il carabiniere con prontezza di riflessi l'ha sorpresa e disarmata. La 33enne ha riportato solo una piccola ferita all'addome: per lei è poi scattato il ricovero presso il pronto soccorso di Castelfranco e quindi presso il reparto di psichiatria di Montebelluna.
