Muraro: “Clandestini veri protagonisti della stagione estiva"
Il presidente della provincia di Treviso si scatena a proposito degli sbarchi: "Non c'è più trippa per gatti, è uno scenario sconcertante"
“Le nostre coste sono viste come il miele che attira le api? Purtroppo, però, non c'è più trippa per gatti''. Lo dice Leonardo Muraro, presidente della Provincia di Treviso in relazione all'arrivo di immigrati. ''Non vengono fermati gli sbarchi dei clandestini sulle nostre coste che, in questo periodo, dovrebbero essere fonte attrattiva del turismo estivo - accusa l'esponente leghista - a beneficio dell'oramai unica valvola di sfogo della nostra industria per contrastare la crisi che non sembra arrestarsi. E invece sono i clandestini i protagonisti di questa stagione estiva''.
CLANDESTINI, GENTILINI: "VANNO ESPULSI E BASTA"
Per Muraro si tratta di ''uno scenario sconcertante, ora si vedono persone esanimi che sostituiscono i nostri bagnanti!''. ''Non c'è più solo Lampedusa nelle cronache, ma Catania, la costa della Calabria - sottolinea - Io mi domando: quanto dobbiamo ancora aspettare perché cambi qualcosa? Lampedusa cosa se ne fa di un Premio Nobel per la Pace? Alle nostre coste vanno dati seri strumenti per contrastare l'immigrazione clandestina e questi strumenti devono essere dati dal Governo Letta''. Secondo Muraro, ''non possiamo più sostenere una migrazione sempre più frequente e non regolamentata a differenza di stati europei quali la Germania, la Francia, Malta''. (ANSA)
