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Cronaca

Scandalo casa, sequestrati 18mila euro a percettore del reddito di cittadinanza

Protagonista della vicenda è una donna di etnia rom che risulta tra i trenta indagati nell'inchiesta sull'assegnazione di alloggi in emergenza abitativa nel comune di Treviso

Risultava percepire il reddito di cittadinanza ma aveva la disponibilità di oltre 18 mila euro. Così ora tutto il denaro le è stato sequestrato.
Protagonista della vicenda è una donna di etnia rom che risulta fra gli oltre trenta indagati nell'inchiesta, condotta dal pubblico ministero Gabriella Cama, sulle assegnazioni "truccate" delle case in emergenza abitativa a Treviso che vede coinvolto anche il funzionario dirigente del settore casa Stefano Pivato e altri colleghi, tutti "colletti bianchi" dell'Amministrazione. E secondo quanto trapela non sarebbe l'unica destinataria di un simile provvedimento.

Alla nomade erano stati sequestrati i documenti firmati con il Comune, i telefonini e appunto la somma di denaro. Nei giorni scorsi però tutto quanto le era stato restuito. Ma nel corso di un controllo la donna risulterebbe ricevere il reddito di cittadinanza: una situazione che davvero non va d'accordo con il denaro ritrovato in suo possesso. Ed è scattato il sequestro conservativo. La Procura di Treviso avrebbe anche aperto a suo carico un fascicolo che avrebbe come oggetto l'indebita percezione di erogazioni ai danni dello Stato. 

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