Sebastiano Favero di Possagno capo degli Alpini italiani
Per la prima volta un veneto è alla guida dell'Ana. E' il trevigiano Sebastiano Favero, di Possagno, nominato domenica 19 maggio all'assemblea di Milano
Da domenica 19 maggio l'Ana parla trevigiano.
L'assemblea degli Alpini italiani riunitasi a Milano ha eletto Sebastiano Favero, 64 anni di Possagno a capo dell'Associazione. E' la prima volta nella storia che un veneto assume la guida delle Penne Nere.
Nominato con 458 voti a favore su 599 come successore di Corrado Perona, Favero arriva dalla sezione Montegrappa di Bassano. Sposato, con tre figli, il 64enne è ingegnere ed è stato progettista dell'Asilo Sorriso donato 20 anni fa a Rossoch in memoria dei caduti di Nikolajewka.
Le congratulazioni a Favero sono arrivate anche dal presidente della Regione Veneto, Luca Zaia.
“Voglio esprimere le mie più sincere congratulazioni e un augurio di buon lavoro a Sebastiano Favero per l’elezione alla guida dell’Associazione Nazionale Alpini. Si tratta di un incarico prestigioso e sono orgoglioso che ci sia proprio un veneto a ricoprirlo. Gli alpini fanno parte della storia di questa regione e sono un corpo cui dobbiamo essere sempre grati per il ruolo sociale al servizio delle nostre comunità”.
“È il riconoscimento tangibile del legame forte e radicato che il Veneto ha con gli alpini, che esprimono fino in fondo quei valori che fanno parte della nostra identità come la lealtà, la solidarietà, la laboriosità - spiega Zaia - Nel corso delle grandi guerre gli alpini hanno difeso scuole e asili, hanno protetto chiese e vegliato su mamme e bambini. Sono stati gli angeli custodi delle nostre comunità e ancora oggi sono in prima fila quando ci sono delle emergenze, splendido esempio di quel volontariato di cui il Veneto è faro e campione a livello nazionale”.
“Sono sicuro – conclude il Presidente – che Sebastiano Favero saprà dimostrare quella passione e quella professionalità che contraddistinguono, da sempre, il suo impegno all’interno dell’associazione”.