Adunata Alpini: alla scuola edile di S. Pelaio la centrale operativa della protezione civile
I volontari della Protezione civile hanno preso posto nell'edificio scolastico per coordinare le operazioni e gli interventi. "Un grande onore e un'opportunità di educazione civica per gli studenti"
TREVISO E’ la Scuola edile di Treviso di via San Pelaio, a pochi passi dalla sede della locale Associazione Alpini, ad ospitare in questi giorni la centrale operativa della Protezione Civile dell’Ana nazionale che sovrintende all’Adunata del Piave. La Scuola, che è un ente paritetico tra Unindustria Ance Treviso e Sindacati, ha messo a disposizione tutto il piano terra e 50 parcheggi. Sulla terrazza di copertura sono state installate numerose antenne.
"E’ un grande onore per noi e da subito abbiamo concesso la possibilità di utilizzare la nostra sede – ha detto il Presidente della Scuola Davide Feltrin, imprenditore associato a Unindustria Ance Treviso – che è a disposizione da una settimana per ogni esigenza. Apprezziamo molto l’impegno e il valore della Protezione Civile dell’Associazione Alpini, che sentiamo vicina ai nostri valori". Questa centrale operativa è vera e propria ‘macchina’ che coordina e monitora, in collaborazione con la Polizia municipale di Treviso, il flusso del traffico ed i punti di accesso alla città con postazioni radiolocalizzate. In tempo reale si è collegati con i 150 volontari, assistendoli per ogni evenienza e criticità, monitorando chi c’è e che cosa fa. Una macchina complessa che si avvale di tecnologie avanzate: tutte le postazioni sono geolocalizzate. Solo nella Centrale operativa presso la Scuola Edile sono al lavoro 40 volontari che offrono assistenza 24 ore su 24. Tutti tecnicamente addestrati e competenti. Un’organizzazione rodata che è intervenuta, ed è in grado di intervenire, nelle situazioni di emergenza: di fatto pur molto impegnativa e complessa, quella dell’ Adunata è un’esercitazione che mantiene in allenamento chi può essere d’aiuto in qualsiasi situazione di emergenza civile (terremoti, alluvioni).” Un’occasione anche per i nostri studenti ai quali è stata illustrato il funzionamento e l’organizzazione della Centrale operativa e lo spirito civico dei volontari: una vera e propria lezione di educazione civica”.