Lettera anonima su Compiano: i soldi partivano dal Marco Polo
La lettera è arrivata in procura e racconta che il patron della Nes aveva tre uomini di fiducia all'aeroporto di Venezia, tra cui due agenti
Luigi Compiano avrebbe avuto un uomo di fiducia che dall’aeroporto di Venezia trasportava i soldi all’estero. Il dirigente della North East Services, dai cui caveau a Silea sono spariti 40 milioni di euro, resta al centro dell’attenzione ma ora spuntano importanti dettagli. Come riporta la Tribuna di Treviso, sarebbe giunta una segnalazione anonima alla Procura nei giorni scorsi, una lettera in cui si racconta il meccanismo nei minimi dettagli. Compiano arrivava al Marco Polo con una valigetta e incontrava il suo uomo. Insieme a lui e a due agenti di polizia di Frontiera saltava tutti i controlli e attraversava i passaggi di servizio per raggiungere l’imbarco. Si fermavano al bar e poi il suo uomo si avviava verso il gate con la valigetta.
Gli episodi si sarebbero ripetuti diverse volte tanto da far notare a chi ha mandato la segnalazione che Compiano avrebbe regalato un Rolex ai poliziotti. La Procura sta quindi indagando sulla lettera anonima ricevuta, se e quanta valenza possa avere. Le destinazioni del denaro sarebbero state a volte Monaco, a volte Madrid.
