Blitz all'emporio cinese, 1200 articoli sequestrati a Castelfranco
Maxi sequestro in un magazzino cinese a Castelfranco Veneto. La guardia di finanza ha ritirato oltre 1200 prodotti potenzialmente pericolosi e non conformi alle norme della Comunità Europea
Emporio cinese nel mirino della guardia di finanza. Ancora una volta.
Orecchini, collane, braccialetti, prodotti per la casa e per la persona, articoli di pelletteria e di ferramenta, soprammobili e decorazioni: le fiamme gialle della tenenza di Castelfranco Veneto hanno sequestrato 1224 prodotti, in vendita in un magazzino castellano gestito da un imprenditore cinese.
L'uomo, già noto ai finanzieri e sanzionato per episodi simili, vendeva articoli di fabbricazione orientale e confezionati con sostanze potenzialmente pericolose. La merce, priva delle istruzioni d'uso, non rispondeva ai requisiti di regolarità e conformità agli standard di qualità dell'Unione Europea ed era sprovvista dei necessari contenuti informativi per il consumatore e, in alcuni casi, delle avvertenze sui rischi in lingua italiana.