Neve: rinviata la sfilata, i commercianti: "Perché non di domenica?"
All'ultimo minuto il Comune di Treviso ha deciso di rinviare la sfilata dei carri allegorici prevista martedì. I commercianti insorgono: "Così perdiamo un altro sabato di lavoro. Perché non farla domenica?"
Il Comune rimanda, all'ultimo, la sfilata dei carri allegorici e in centro infuria, dopo la neve, la polemica.
"Siamo di fronte all’ennesima scelta irrazionale e sbagliata, che penalizza il commercio per la seconda volta consecutiva in meno di un mese", tuona Stefano Mazzoli, presidente Ascom-Confcommercio del centro storico.
Spostando la manifestazione di Carnevale a sabato, secondo i negozianti, l'amministrazione farà perdere loro un altro sabato di lavoro, dopo quello del 2 febbraio in cui si è tenuta la manifestazione del collettivo Ztl Wake Up.
"Ancora una volta - sottolinea Mazzoli - siamo costretti a subire le scelte di chi non comprende le esigenze del commercio, saltando a piè pari il necessario confronto su una decisione così importante per la città".
Al di là delle critiche, tuttavia, i commercianti lanciano a Ca' Sugana una controproposta: "Chiediamo, a nome di tutti gli operatori del centro storico e anche del mercato, che la sfilata venga spostata a domenica pomeriggio, giorno tradizionalmente dedicato allo svago, al divertimento e alla famiglia".
"Ciò - spiega Mazzoli - consentirebbe non solo di recuperare una importante giornata di lavoro, cosa che, in tempi così difficili, può fare la differenza, ma anche un maggior afflusso di pubblico e di bambini. Senza contare gli aspetti umani, che questa decisione non prende in considerazione: in questo modo anche i tanti lavoratori e le lavoratrici del commercio potrebbero, una volta tanto, portare i loro figli a divertirsi ed a godersi la domenica".