Sbagliano sentiero lungo Col Visentin: il soccorso alpino recupera padre e figlio stremati
I due, un 47enne ed un 13enne, erano scesi verso Forcella Zoppei per poi ritrovarsi in mezzo agli schianti di Vaia
Verso le 19.10 di ieri il Soccorso alpino di Belluno è stato attivato per due escursionisti sfiniti dalla stanchezza, non più in grado di proseguire. Padre e figlio di Montebelluna, 47 e 13 anni, saliti in seggiovia dal Piazzale del Nevegal, erano arrivati al Brigata per poi andare all'agriturismo Faverghera. Da lì erano saliti sul Visentin e poi scesi verso Forcella Zoppei da dove avevano proseguito la camminata sbagliando però sentiero e ritrovandosi in mezzo agli schianti di Vaia. Erano quindi tornati sui loro passi, risalendo fino a Casere Zoppei, dove avevano chiesto aiuto ormai stremati dalle lunghe ore di cammino. In un'ora circa una squadra li ha raggiunti in fuoristrada e, dopo averli caricati a bordo, li ha riportati alla loro macchina. L'intervento si è concluso passate le 21.
Il Soccorso alpino di Feltre è invece intervenuto nel primo pomeriggio di ieri, nelle vicinanze della Cascata del Salton a Lamon, per una 76enne di Castelfranco Veneto che si era fatta male a un polso. Raggiunta dai soccorritori, l'infortunata è stata aiutata in tutto il percorso di rientro fino al fuoristrada per essere poi accompagnata all'ospedale di Feltre.