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Cronaca Spresiano

Arrestato spacciatore, minacciava di morte i clienti debitori

Un ex artigiano ha inveito più volte contro due suoi acquirenti, che gli dovevano 7 mila euro per l'acquisto di sostanze stupefacenti. I carabinieri l'hanno fermato tendendogli una trappola

Ennesimo blitz antidroga da parte dei carabinieri di Treviso.

Questa volta, a finire in manette un cittadino incensurato, di cui nessuno avrebbe mai sospettato.

Si tratta di S.V., 41enne di Spresiano, ex artigiano e, da qualche mese, disoccupato, che vendeva principalmente cocaina e marijuana.

I carabinieri di Spresiano lo osservavano da tempo, ma la le indagini hanno visto uno sviluppo grazie all’identificazione e alla testimonianza di due acquirenti, entrambi debitori nei confronti del 41enne di circa 7 mila euro.

I due, un 38enne di Ponte di Piave e un 40enne di Spresiano, hanno chiesto l’aiuto dei militari dopo che l’ex artigiano li avrebbe minacciati di morte, se non avessero estinto quel debito.

A incastrare il 41enne, un inganno dei carabinieri, presentatisi alla sua abitazione per consegnargli un acconto di 700 euro.

Dalla perquisizione domiciliare sono rinvenuti 125 grammi di marijuana e una trentina di semi della stessa sostanza, acquistanti poco tempo prima via internet.

Subito il 41enne è stato ammanettato e sono stati disposti gli arresti domiciliari.

Ma non finiscono qui le indagini: nei guai per estorsione potrebbero esserci anche i due acquirenti. 

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