TREVISO - Utilizzava la sua abitazione per vendere droga, pensava che nessuno potesse vederlo ma giovedì a suonargli il campanello non sono stati dei clienti. Ha dovuto aprire la porta a polizia locale e guardia di finanza che hanno dato esecuzione a un decreto di perquisizione domiciliare. A finire nei guai questa volta è stato un ventenne residente nella periferia nord di Treviso, trovato in possesso di marijuana.

L'attività di indagine che ha portato a rintracciare il giovane pusher si è svolta in stretta collaborazione tra i militari delle Fiamme Gialle e gli agenti della polizia locale nel corso dell'ultima settimana. Tramite le informazioni assunte da alcuni clienti fermati e controllati in centro storico e trovati in possesso di modiche quantità di marijuana, gli investigatori sono arrivati a individuare e stroncare un'attività di spaccio, seppur modesta. Gli inquirenti nella giornata di giovedì hanno quindi sorpreso in casa il ventenne trovandolo in possesso di droga. Secondo gli accertamenti, il ragazzo utilizzava casa sua per incontrare gli acquirenti, all'insaputa dei genitori. Il pusher è stato denunciato.