Spacciavano alla stazione e al Biscione, in manette due pusher
I due rifornivano gli studenti di Conegliano e Vittorio Veneto di marijuana. L'arresto è avvenuto dopo oltre sei mesi di indagini
Lo scambio avveniva alla stazione del treno, alle fermate dell'autobus, nei parchieggi e nei locali, al Biscione di Conegliano e anche in casa loro, a Vittorio Veneto.
Dopo oltre sei mesi di indagini, i carabinieri vittoriesi hanno arrestato due spacciatori, un 42enne ghanese residente in città e un connazionale 25enne di Orsago, che rifornivano di marijuana gli studenti di Conegliano e Vittorio.
Il passaggio di stupefacente avveniva quasi sempre di sera, sul tardi.
A far scattare l'indagine nei loro confronti è stata la segnalazione di alcuni condomini del palazzo, insospettiti dal via vai notturno.
In un'occasione i carabinieri sono dovuti intervenire per sedare una rissa tra i due e allora fu sequestrato loro un involucro con 20 grammi di marijuana.
A condurre i militari all'attività di spaccio dei due ghanesi sono stati poi i loro giovani clienti.
Lunedì mattina è scattato il blitz: gli uomini dell'Arma hanno perquisito l'appartamento in collaborazione con il nucleo cinefilo di Torreglia (PD) , rinvenendo 17 involucri di marijuana e 570 euro.
Una quindicina di giovani sono stati segnalati alla prefettura di Treviso in quanto assuntori di sostanze stupefacenti, mentre i due pusher sono stati condotti nel carcere di Santa Bona a Treviso.