Domate le fiamme sul Pizzoc, al via operazioni di bonifica dell'area
Spento l'incendio, ora Protezione Civile e Servizio Forestale procedono nelle operazioni di bonifica dell'area per scongiurare il riaccendersi di focolai nascosti
Il Servizio Forestale regionale di Treviso ha avuto la meglio sulle fiamme che ardevano sul monte Pizzoc. Determinante è stato l'intervento dell'elicottero del servizio, che ha sparso acqua e deceleranti sull'intera area.
Ora i volontari della Protezione Civile del Veneto e gli operai della Forestale stanno procedendo con le operazioni di bonifica del terreno e del sottobosco, per prevenire la ripresa di focolai residui e nascosti, qualora si levasse il vento.
"La zona è impervia e ricca di gole e anfratti – ha spiegato l'assessore alla Protezione Civile Daniele Stival – e il lavoro di bonifica si presenta complesso per gli uomini attualmente impegnati a terra: sette volontari locali e sei operai forestali".
Non sono coinvolti nell'operazione, invece, i Vigili del fuoco, in quanto la zona si trova lontana da abitazioni e costruzioni civili.
Restano da determinare le cause dell'incendio, sviluppatosi in un'area di difficile accesso e disabitata. Si pensa a un mozzicone di sigaretta, ma si valuta anche l'ipotesi del dolo.
